Recensione - RalliSport Challenge 2
di
Luca Airoldi / Airluck
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...Via!
Proprio così: RalliSport Challenge 2 rappresenta una continua sfida con la natura incontaminata, una scarica di adrenalina sapientemente dosata tra tornanti, salti, salite interminabili e incidenti spettacolari. Ancora una volta Microsoft cala una killer application per la nostra amata console verdecrociata: tagliamo corto, RalliSport 2 è un must per tutti, per i fan dei giochi di guida e non solo. Totale.
Certamente l'approccio che il titolo offre è puramente arcade, tanto che ci si trova a proprio agio nel padroneggiare la vettura fin dalle prime curve: errori come staccate ritardate o svolte mal impostate non sono mai irreparabili; basta un colpo di freno a mano e molto spesso riusciremo a concludere a buon fine anche le manovre più azzardate.
Certo, i puristi del genere potranno storcere il naso, soprattutto considerando che il livello di difficoltà del gioco non è poi così trascendentale; i margini di miglioramento sono però sempre presenti e contribuiscono a creare quel senso di sfida che trova il suo sfogo nei livelli più difficili.
Ma attenzione, la semplicità con cui si riesce a far masticare curve e tornanti al proprio bolide non si traduce in banalità, ma direi senza dubbio in immediatezza, tanto che una volta superato felicemente un tornante in derapata e esservi lanciati con successo a 200 Km/h oltre un dosso pauroso proverete un grande senso di appagamento e orgoglio personale. Proprio questo è uno dei tanti, numerosissimi, punti di forza di RalliSport 2: la semplicità con cui si riescono ad affrontare passaggi complicati spingendo al limite il proprio bolide comporta come detto un grande senso di padronanza della vettura, con tutto ciò che di buono ne consegue. Ora accendiamo i motori e partiamo.
Cosa vedono i nostri occhi!!
Innanzitutto menzione di tutto rilievo va fatta per la realizzazione tecnica messa a punto da Digital Illusion: fantastica. Già il primo capitolo di RalliSport aveva sfoggiato la potenza che Xbox era in grado di sfoderare, accompagnando felicemente il lancio della console due anni orsono. Ora questo secondo capitolo si spinge oltre e rappresenta una delle produzioni tecnicamente meglio realizzate per la nostra console: tutto, proprio tutto quanto scorre sullo schermo è totalmente tridimensionale, inclusi spettatori, alberi, e quant'altro. Ogni elemento dello scenario è realizzato ottimamente, eccezionali sono i riflessi delle pozzanghere tra il fango e la polvere, la neve sembra vera e il ghiaccio non è mai stato così realmente liscio e specchiante. Alberi totalmente poligonali, foglie che cadono o che si alzano da terra al nostro passaggio, volatili che spiccano il volo dalla strada all'ultimo secondo: uno spettacolo per gli occhi. Qualsiasi elemento mobile a bordo pista può essere spostato o distrutto: cartelloni pubblicitari, birilli, pali e cartelli segnaletici; le persone totalmente poligonali disposte dietro le barriere si agitano e urlano in maniera realistica, proprio come nella realtà.
Tra le tante chicche non si può non menzionare il riflesso dei cartelli, dei paletti e dei guard-rail catarifrangenti nei percorsi notturni: nel momento in cui punterete con i vostri abbaglianti nella loro direzione essi si accenderanno riflettendo la luce. Incredibile.
Anche le vetture sono realizzate ottimamente, esibendo riflessi sulla carrozzeria che si sporca e si ammacca progressivamente, insieme con i cristalli che si crepano e scoppiano in mille pezzi dopo urti eccessivi. I danni alle macchine, seppur precalcolati, sono ottimamente implementati e sempre vari e realistici, anche se a conti fatti non influiscono più di tanto sulle prestazioni della vettura. E' stupendo veder saltare qua e là pezzi di carrozzeria, cofani e portiere dopo un urto violento o al termine di piroette angoscianti.
E, ciliegina sulla torta, tutto questo concerto di meraviglia visiva si muove a 60 fps fissi, stabilissimi, senza mai e poi mai mostrare il benchè minimo tentennamento. Tutto ciò comporta uno sfrecciare continuo tra strettoie, alberi e curve ad una velocità assurda, pazzesca. Complimenti a Digital Illusion, la realizzazione tecnica è certamente da pieni voti, nessun dubbio.
Ad accompagnare tanta beltà grafica si affianca il comparto sonoro, anch'esso realizzato in maniera più che buona. Rombi dei motori, ma soprattutto ruote che, a seconda del fondo stradale, provocano effetti differenti: si va dallo stridio dell'asfalto, al pattinamento sul ghiaccio e sulla neve, all'accartocciarsi delle foglie e al rumore granuloso della ghiaia e della sabbia. Anche i rumori di fondo, tra i quali spiccano le grida dei tifosi e la voce dello speaker al traguardo dei circuiti chiusi, contribuiscono a rendere ancor più profonda la sensazione di trovarsi realmente in pista.
Meno rilevante è l'accompagnamento rockeggiante, anche se, da che mondo è mondo, i giochi di rally vanno goduti senza musica di sottofondo, ma sentendo vibrare il motore e la turbina al cambio delle marce. La presenza del navigatore, dalla voce quantomai anonima ma completamente in italiano, risulta essere essenziale in diversi passaggi, come del resto è indispensabile nella disciplina del rally. Ma spingiamoci oltre, di certo una killer application non sarebbe tale se si basasse soltanto su un solido comparto tecnico.
Tecniche di guida
Come detto la giocabilità rappresenta un altro punto di forza di RalliSport 2. L'estrema facilità con cui è possibile padroneggiare il bolide permette di immedesimarsi nella velocità e nell'atmosfera che il gioco sa proporre.
Ad ogni secondo che passa l'adrenalina scorrerà sempre maggiore nelle vene, complice la varietà degli scenari di gioco, veramente ampia. Terreni sterrati, ghiaia, asfalto, ghiaccio, neve uniti a percorsi in discesa o in salita creano situazioni sempre diverse e allettanti. Anche all'interno della stessa tappa si può assistere a cambiamenti repentini di superficie, da sterrati a parti in asfalto o a zone bagnate e fangose; tappe da percorrere di giorno, altre al crepuscolo o al buio completo.
Come in tutti i giochi di guida per la console Microsoft, l'accelerazione e la frenata si dosano tramite i grilletti dorsali, le marce si cambiano con X e Y, mentre con A si attiva il freno a mano e con B la visuale posteriore. Il pulsante NERO modifica le visuali (ne è presente anche una dall'interno dell'abitacolo, senza vista sul volante però) e il pulsante BIANCO riporta l'auto in pista, opzione ovvia per un gioco arcade. A dir la verità userete ben poco tale tasto, perché gli incidenti in RalliSport Challenge 2 sono di quanto meglio si sia visto finora in ambito rallistico e non solo, e vorrete dunque goderveli appieno, fino all'ultimo. Quante volte avete sognato di veder catapultare la vostra vetture in uno spettacolo di piroette con pezzi di carrozzeria in volo libero? Bene ora tutto ciò esiste.
Ricordo che a conti fatti in Colin McRae 4, per esempio, era alquanto difficile assistere a scene di questo tipo (che peraltro accadono veramente anche nei rally veri), mentre ora, se azzarderete salti improbabili oltre dossi un po' troppo pronunciati nessuno potrà salvarvi dallo sfoggiare complessi e scenografici incidenti.
Tornando al discorso riferito allo stampo di guida, non è certo negabile il fatto che RalliSport 2 sia un gioco prettamente arcade. Effettivamente l'antirealistica sensazione di pattinamento è piuttosto marcata, e forse coloro che ricercano la simulazione sfrenata non rimarranno indifferenti a tale fatto. C'è da dire comunque che viene offerta la possibilità di modificare molti parametri di assetto della vettura, tra i quali frenata, cambio, angolo di sterzata e campanatura, cosa che certamente aggiunge un pizzico di profondità nella strategia con cui affrontare ogni gara.
Varietà infinita
La struttura di gioco prevede modalità libere quali "sfida sul tempo" e "gara singola", e la tipica "carriera", insieme con le importanti modalità multiplayer. In ogni caso potremo prendere parte a cinque diversi tipi di competizioni: "rally", il classico percorso lineare a intertempi, "rally-cross", tracciati chiusi all'interno di stadi, "Gara sul ghiaccio", su fondali innevati o ghiacciati, "Gara in salita", con pendii o discese impressionanti e, infine, "incrocio", circuiti chiusi composti da due percorsi paralleli che scambiano in un punto. Come si può ben vedere le modalità di gioco sono certamente varie, così come le diverse zone del globo su cui si andrà a correre, per un totale di circa novanta tracciati, alcuni dei quali davvero impegnativi.
Spettacolari sono alcune tappe, sbloccabili nella parte finale della carriera, che uniranno fondi sterrati, pozzanghere, polvere a tratti in asfalto, liscio, gibboso o ricoperto di foglie cadute dagli alberi, per un concerto rallistico totale.
Ad accompagnare la varietà dei tracciati vi è la numerosità dei veicoli, circa quaranta, da sbloccare con il proseguo della carriera. Da rilevare che a seconda dei chilometri percorsi con ciascuna delle vetture verrano rese disponibili livree e colorazioni differenti.
Multiplayer in spit-screen o system link e, ovviamente, supporto totale Xbox Live. RalliSport 2 cala un ulteriore asso in rete, con la possibilità di sfidare fino a 16 amici: da sottolineare il fatto che le auto saranno presenze "fisiche" soltanto fino a quattro giocatori, mentre superando tale soglia esse diventeranno dei modelli in wire-frame, quindi impalpabili e impossibili da tamponare.
Il livello di sfida che si riesce a raggiungere giocando in 16 è quantomai incredibile, con assenza quasi totale di lag e divertimento assicurato. Ulteriore elemento importante è il fatto che in Live si possono utilizzare soltanto le auto sbloccate in modalità "carriera" offline, così come i tempi sui circuiti non sbloccati non vengono registrati nelle classifiche mondiali: tutto ciò sprona il giocatore a scoprire quanto il gioco ha da offrire nelle modalità offline, con lo scopo di ottenere il maggior numero di vetture possibili.
A completare la sezione Live vi è il supporto del servizio XSN: RalliSport Challenge 2 è il primo titolo automobilistico compatibile con XSN, cosa che permette al gioco di trarre ulteriori benefici riguardo alle modalità online. E' infatti possibile organizzare in tal modo tornei in singolo o a squadre: per quanto concerne la prima opzione, le possibilità sono quelle di creare tornei o stagioni fatte di tappe da percorrere con lo scopo di realizzare i tempi migliori, proprio come accade nei rally reali. Il tempo di ogni tappa si sommerà a quelli precedenti ed ovviamente colui che otterrà il minor tempo totale verrà dichiarato vincitore. Decisamente interessante la modalità "team": in tal caso infatti i partecipanti correranno divisi in squadre, sommando i propri tempi nelle varie tappe, come una sorta di staffetta.
A ben vedere RalliSport Challenge 2 rappresenta senza dubbio un ulteriore bersaglio colpito nel centro da parte di Microsoft: una realizzazione tecnica incredibile sotto tutti i punti di vista, un modello di guida certamente appagante e spettacolare e un supporto Live ben implementato garantiscono al titolo in questione sicura fama e gloria; soltanto i puristi più accaniti e gli amanti della simulazione sfrenata potrebbero rilevare qualche incongruenza nel modello di guida. Il nostro consiglio resta questo: indossate il casco e accendete i motori tuffandovi in questo nuovo capitolo di RalliSport; difficilmente ve ne pentirete.
Ringraziamo Microsoft per la collaborazione. 9.2
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