Recensione - Mafia II
Il Gioco
Vito Scaletta è un membro della comunità italo-americana di Empire Bay che, dopo aver commesso da ragazzo una serie di crimini inisieme all'amico Joe Barbaro, viene catturato e gli viene offerta l'opportunità di riscattarsi aiutando gli USA al fronte: la Seconda Guerra Mondiale infuria in molti paesi europei e c'è bisogno di nuove leve. Dopo aver servito con onore la propria patria ed essere stato ferito proprio in Italia, Vito torna in città, accolto a braccia aperte dall'amico Joe che nel frattempo si è fatto amici importanti nei clan mafiosi locali. Vito ha bisogno di fare soldi velocemente per aiutare la madre e la sorella, lasciate piene di debiti dal defunto padre, e Joe gli offre la via più veloce per farlo: aiutare le Famiglie nei loro affari. Queste sono le fondamenta della storia di Mafia II, che ci vedrà seguire le vicende di Vito Scaletta tra gli affari, intrighi e tradimenti delle tre maggiori famiglie mafiose di Empire Bay, mentre guadagna sempre più notorietà come persona in grado di risolvere ogni tipo di problemi.Diversamente da quanto si potrebbe pensare, vista la presenza di una città interamente esplorabile sia a piedi che in auto, la struttura di Mafia II non è quella dei classici titoli free roaming "alla GTA": la città esiste al solo scopo di fornirci uno scenario realistico in cui immergerci, ma la progressione nelle missioni è estremamente guidata e lineare. La storia si dipana attraverso 15 diversi capitoli, ognuno dei quali ha inizio con il risveglio di Vito nella sua abitazione e termina con lui che si addormenta di nuovo: tra un capitolo ed il successivo possono passare anche mesi o anni e quindi vediamo anche la città trasformarsi, dapprima innevata e poi in piena estate, così come anche le auto guidate all'inizio del gioco non saranno potenti come quelle prodotte negli anni successivi, disponibili nei capitoli più avanti. Il grosso del gioco si svolge tutto nella storia principale e le attività secondarie sono ridotte al minimo. Questo è un punto a favore per chi temeva di ritrovarsi un gioco troppo dispersivo, ma al contempo non permette al gioco di elevarsi oltre le 14 ore di durata complessiva a difficoltà normale.
Il gameplay si divide tra fasi di guida, nelle quali ci viene chiesto di raggiungere un certo posto o inseguire un dato individuo, e le immancabili sparatorie. Nelle prime troviamo un sistema di guida soddisfacente, simile a quelli visti in altri titoli del genere, con tanto di sistema di navigazione che ci indica la via più breve per raggiungere il nostro obiettivo. Le strade sono piene di poliziotti, e superare i limiti di velocità oppure urtare un veicolo quando c'è una pattuglia nei paraggi significa diventare il loro obiettivo: quando questo accade potremo decidere se farci fermare e pagare una multa, oppure se tentare la fuga per perderli tra le vie della città. Per evitare di farsi prendere la mano al volante soprattutto nelle missioni più delicate, è presente un sistema di limitatore della velocità che possiamo attivare per rimanere sempre entro i limiti imposti dalla legge. Per chi volesse inoltre una guida più impegnativa, nelle opzioni è possibile attivare il modello di guida simulativo, che renderà le auto più difficili da maneggiare (soprattutto quelle più potenti) e richiederà una buona abilità nel dosare acceleratore e freno. Le auto sono danneggiabili con effetti evidenti sia sulla carrozzeria che nelle prestazioni, fino a guastarsi del tutto: quando questo accade possiamo scendere, aprire il cofano e riparare il motore per farle ripartire.
Le sparatorie sono invece gestite come negli oderni sparatutto in terza persona con sistema di copertura: ogni scontro è condotto passando di riparo in riparo facendo fuori tutti i nemici, la rigenerazione della salute è automatica quando si è al riparo e possiamo utilizzare una buona scelta di armi come pistole, fucili automatici e di precisione, granate e bottiglie incendiarie. Il sistema di mira è solido e ci permette di sporgere dai ripari per attaccare velocemente i nemici. Le sparatorie costituiscono gran parte del gameplay di Mafia II ma è presente anche un ottimo sistema di combattimento corpo a corpo, anche questo ben fatto ma poco sfruttato all'interno del gioco.
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