Recensione - Crackdown 2
Il Gioco
Più volte è stata ribadita la sfortuna capitata al primo Crackdown, che in quel 2007 uscì dagli studi scozzesi di Real Time Worlds schiacciato dal peso di un ospite ingombrante come solo la Beta di Halo 3 poteva essere. Ma i più attenti e disillusi riuscirono comunque ad apprezzare quella città in subbuglio e quegli agenti così rozzi ma così efficaci, tanto da scavare nel panorama videoludico una nicchia anche per Crackdown e le sue orbs. Tre anni dopo Pacific City è ancora nel caos, ma un disordine diverso, più letale e distruttivo, come diverso è il team di sviluppo, non più RTW ma Ruffian Games. Il primo episodio metteva il giocatore nei panni di un super agente incaricato dall'agenzia di ripulire le strade della città ormai in mano alla criminalità organizzata. Tre zone della città per tre diverse gang, ma un solo obbiettivo: eliminarle tutte senza pietà. E così i giocatori, tra sparatorie, corse al limite (e oltre) del possibile, deflagrazioni degne di un bombardiere si trovavano ben presto a comandare una macchina da guerra inarrestabile, traendo una soddisfazione da onnipotenza nell'affrontare gruppi di nemici armati con mezzi efficaci quanto pistole ad acqua.Vien da pensare che una volta terminato il compito Pacific City abbia potuto godere di una serenità controllata, anche se in maniera alquanto violenta dall'Agenzia. Ma il destino molto spesso è contorto e lascia a bocca spalancata chi sperava in qualcosa di diverso. Scomparsa la criminalità, un virus inizia a trasformare i cittadini in bestie notturne assetate di distruzione e violenza, i Freaks. Messi a riposo i super agenti (suona meglio che dire “eliminati”) l'Agenzia non è in grado di reggere l'onda d'urto dell'apocalisse cittadina e questo non sfugge ai cittadini che sempre più indignati poco ci mettono a passare dalle proteste pacifiche ai gruppi armati di autodifesa. Peccato che tale organizzazione sfoci ben presto nel terrorismo più estremo, andando a colpire tanto i Freaks quanto l'Agenzia, ormai inquadrata come il nemico. Rimane solo una cosa da fare per l'Agenzia, riaprire il programma di clonazione e iniziare a sfornare i Super Agenti che ripulirono la città la prima volta.
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