Recensione - Puzzle Chronicles
di
Marco Silvano / M4rco
P
Il Gioco
Vi confesso di non essere un grande amante di puzzle-games e approcciandomi a questo titolo, completamente digiuno di informazioni a riguardo, ero convinto che mi sarei trovato per le mani l’ennesimo clone di Tetris, Hexic e compagnia bella. Grande il mio stupore quindi quando, all’avvio del gioco, mi accorgo che le meccaniche non sono assolutamente quelle che paventavo, bensì che Puzzle Chronicles oltre al classico schema “puzzle”, racchiude in sé i tratti tipici dei gdr. I livelli di gioco che saremo chiamati a superare si susseguono li uni agli altri secondo un filo narrativo che ci vede vestire i panni di un giovane guerriero alla ricerca dei membri della propria tribù rapita da un gruppo di schiavisti, in un susseguirsi di eventi che ci consentiranno, come la tradizione “ruolistica” impone, di potenziare il nostro personaggio, di venire in possesso di nuove e più performanti armi ed armature e di esplorare dungeons alla ricerca di segreti e tesori.E’ nel momento dello scontro vero e proprio contro le numerose creature che sbarreranno il nostro cammino, siano esse spettri, mummie, soldati o belve feroci, che viene a galla l’anima puzzle del titolo. L’area di gioco, divisa in due parti, presenta nella parte superiore dello schermo una rappresentazione visiva del duello, con il nostro paladino intento ad aggredire o a difendersi dai colpi dell’avversario nel tentativo di sopraffarlo. Pur non consentendoci un controllo diretto del nostro alter-ego, come potrebbe avvenire in un picchiaduro, tramite questa caratteristica si riesce ad avere un’idea piuttosto chiara dell’andamento dello scontro, che si decide in realtà nella parte inferiore dello schermo. Utilizzando le gemme, diverse per tipologia e colore, che cadono a gruppi di tre nell’area di gioco, dovremo riuscire a spingere la linea di demarcazione che divide la nostra area da quella dell’avversario per tentare di rubargli più spazio possibile, sino ad impedirgli di poter piazzare a sua volta gemme sul campo e aggiudicarci così la vittoria.
Per far questo dovremo utilizzare le “gemme della collera” raffigurate da piccoli teschi colorati, facendole esplodere formando gruppi di quattro cristalli del medesimo colore oppure utilizzando le cosiddette “gemme della battaglia”, in grado di far detonare tutte le gemme del colore corrispondente. Ad aiutarci negli scontri anche i benefici effetti conferiti da armi, anelli o armature, in grado di affliggere gli avversari con particolari status, quali ad esempio temporanee paralisi durante le quali saranno impossibilitati a posizionare gemme. Queste manovre particolarmente vantaggiose vanno comunque centellinate , in quanto potremo goderne solo una volta colmata la barra del potere del colore corrispondente, attraverso la distruzione delle relative gemme.
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