Siamo ormai così abituati a vedere il costante ritorno annuale di determinate serie videoludiche, che sembra impensabile un cambio di rotta in tal senso. Eppure sembra sia proprio quello che sta accadendo con Call of Duty, almeno secondo il ben informato Jason Schreier di Bloomberg.

Schreier ha infatti parlato con fonti al corrente dei fatti, le quali gli hanno spiegato che Activision ha deciso di rimandare il Call of Duty del 2023, sviluppato da Treyarch, facendolo uscire l'anno successivo. Se confermato, l'anno prossimo sarà il primo in quasi vent'anni senza un nuovo CoD.

Secondo le fonti del giornalista, Activision si è resa conto che il rilascio continuo di nuovi giochi nella serie sta causando un calo d'interesse da parte dei giocatori, e si è quindi deciso di dilazionare maggiormente le uscite. Questo avrà anche l'effetto positivo, aggiungiamo noi, di dare maggior tempo di sviluppo ai team per rilasciare titoli più interessanti ed innovativi.

Schreier spiega che questa decisione non ha nulla a che vedere con l'acquisizione da parte di Microsoft, e che Activision è al lavoro su nuovi titoli per riempire il vuoto che l'assenza di CoD creerà nell'autunno 2023. Nel frattempo, ovviamente, CoD Warzone continuerà ad essere supportato con nuovi contenuti per tutto il prossimo anno ed oltre.

Per ora si tratta di notizie non ufficiali, quindi prendetele come tali: dovremo probabilmente attendere almeno un anno per scoprire se siano vere o meno.