xMarlboro84x: Sto finendo dragon Quest in questi giorni,sono sempre in ritardo con i titoli vuoi per il tempo vuoi per il backlog infinito,sono tentato di prenderlo al d1 ma ho anche Luke a dragon poi magari finisce che lo prendo e lo parcheggio...aspetto che scenda di prezzo ma sono felicissimo di poterlo giocare

Leland Palmer: Hulong son d'accordo con te

Leland Palmer: i personaggi di Scarlet Nexus sono peggio per TE esteticamente, punto. io ci ho giocato, quando giocherò Tales dirò la mia. l'importante è precisare che è un tuo parere dato da un video, se non fai il gioco dove conosci i personaggi nella loro interezza, ila tua sentenza è troppo superficiale ma rispetto il tuo gusto estetico, visto che è solo di quello che parli. de gustibus

Hulong Zhan Shi: A me il protagonista di Arise sinceramente è rimasto impresso già dal primo trailer mostrato più di un anno fa, proprio come è stato Yuri che ad oggi viene ricordato ancora come il miglior protagonista della serie Tales, questo gioco promette faville e ha tutte le carte in regola per essere il migliore tales di sempre

Tetsuro P12: È un'impressione la mia; non sarà piatto quanto un vampiresco generico, ma non mi pare che siano personaggi distinguibili che possano rimanere impressi nella memoria, diversamente da un Meliodas, un Goku, un Sylvan, un Karol, etc. Spero che la storia ed il mondo di gioco li venda bene, ma dubito che tra quindici anni una loro immagine l'assocerò ad un Tales... poi chissà; come non assocerei nessuno dei personaggi di/a Scarlet Nexus, che sono molto peggio di questi. Potevano fare meglio, dai. Al gioco resto comunque interessato.

N_D: Vabbè dico retrò in senso positivo, cioè come andare a giocarsi un Gdr isometrico prodotto oggi, non "retrogrado". DQ È il Jrpg per antonomasia che funziona benissimo, peró ripeto, la tua percezione di piatto oggi è quella fuori luogo. Il charter di Tales ad oggi non è per nulla piatto, anzi, è molto più curato e dettagliato rispetto al passato. Hanno fatto uno stacco enorme e con della qualità, nessuno si è arreso al piattume, al contrario ne stiamo finalmente uscendo almeno con i videogiochi. Il piatto ripeto, apri Crunchyroll e scrivi Isekai, e torna a guardare Arise che comunque molto si rifà agli anime. I numeri di DQ innanzitutto partono dal giappone, dove là è come dire Nintendo e Pokemon, specialità locali, poi c'è il resto del mondo dove Toriyama sará sempre evergreen, c'è poco da competere.

Tetsuro P12: Potrei pure apprezzarlo, vedrò in seguito come effettivamente sarà, ma se 'moderno' significa 'piatto' allora questa modernità non fa per me. E questi canoni estetici del 'more of the same' non sono sono nati mica oggi, semmai si sono cronicizzati. Negli anni 80/90 li si usavano principalmente per le produzioni di bassa qualità o shojo (le sorelle Clump con X? C'erano già trent'anni fa), dove già a vedere i personaggi ci si faceva un'idea del gioco/manga/anime (ed eventualmente lo si evitava). Semplicemente ci si è arresi al piattume, eventualmente ce n'è richiesta; ma Dragon Quest resiste benissimo... se fosse semplicemente 'vecchio' non farebbe i numeri che fa; anche il termine 'retrò' mi pare un po' esagerato.

Leland Palmer: i personaggi, come le persone, ma come ogni aspetto di qualsiasi gioco, si giudicano nel complesso, esteticamente si (anche se è l'aspetto meno importante), ma come dice Hulong, c'è il carattere e tanti altri fattori da tenere conto e di certo non si capiscono da un trailer. bisognerebbe iniziare ad imparare che un gioco và giocato per capirlo affondo, non guardato sul pc.. si rischia altrimenti di cadere nella superficialità. in sostanza non si giudica un libro dalla copertina.

N_D: Dragon Quest è volutamente retrò nella struttura e nostalgico, ci manca solo Ubaldi a doppiare il personaggio grosso e bonaccione, e Vesperia che era già tardivo nei concetti quando uscì nel 2008, stereotipi ed estetica già out, duole ammetterlo ma basta guardare i manga che già giravano da anni. Si Lo stesso tipo di ricerca estetica applicata ad un character che c'era all'epoca c'è anche oggi ma con linee diverse. Li vedi piatti e senza caratteristiche perché non sei stato capace di farti l'ottica al passo coi tempi, ed é evidente a chiunque sia semplicemente aggiornato. Dettò questo spero che tu riesca ad apprezzare lo stesso.

Tetsuro P12: L'estetica è fondamentale, altrimenti non esisterebbe tanta diversità tra gli uomini, non siamo mica pesci. E l'estetica emoziona, non si può riassumere tutto con il comportamento. Io apprezzo la diversità di razza, di maturità, di forme, etc., e mi aspetto un universo ricco e ben caratterizzato. Fortunatamente i Tales non rappresentano la natura giapponese, ma un grande miscuglio di nature diverse. Hai giocato pure DQ oltre Code Vein, immagino, dove avrai apprezzato un vecchio pancione buffo allupato, assieme ad uno slanciato femminino, ad una dolce ragazza acqua e sapone, una bambinetta pestifera, una donna sensuale, etc. Questa è caratterizzazione; anche sul piano estetico (che emoziona!). Raven ed Estelle sono due personaggi completamente diversi e precisamente caratterizzati, con ruoli ben definiti, non vedo proprio l'appiglio...

N_D: Magari li conosce i manga ma diciamo che partire aspettandosi chissà quale caratterizzazione e sfumature vuol già dire essere usciti dal media, sono videogiochi, e io voglio divertirmi col gameplay, le meccaniche Gdr e la mia fantasia in primis, e come ogni altro Jrpg avrà una trama scritta a prova di dodicenne, mi sta più che bene. Per quanto riguarda l'originalità lo stile artistico Namco Bamdai, sia qui che Scarlet Nexus, Code Vein, è volutamente dentro i canoni Shonen Manga attuali proponendo qualcosa di più mainstream possibile, e ripeto, mi sta bene perché voglio giocare. Se no mi metto su qualcosa su Crunchyroll.

Hulong Zhan Shi: @tetsuro: per quanto l'aspetto fisico sia importante la caratterizzazione dei personaggi è dettata per lo più dal loro comportamento, i dialoghi, il carattere.... Se ti basi semplicemente sull'aspetto evidenzi solo che non conosci nemmeno di un pizzico la cultura giapponese, basta leggere qualsiasi MANGA, visto che li è strapieno di personaggi apparentemente fighissimi che passano dal burlone all'eroe di turno, quello che combina guai, quello mezzo scemo e via discorrendo.... Poi volendo citare I precedenti Tales, come Vesperia, quasi tutti quelli che erano apparentemente seri come raven e Judith Poi si sono dimostrati essere un ottimo equilibrio tra gag, situazioni assurde e serietà, e volendo possiamo dire lo stesso di Dragon quest XI, vedesi Hendrick personaggio tutto d'un pezzo che ad inizio gioco è addirittura tra "I cattivi" e poi si presta a battute sui giornaletti porno, insomma a me sembra che tu non sappia minimamente di cosa stai parlando.

Tetsuro P12: Personaggi un po' piatti... tutti fighi, mancano i ridicoli, i buffi; i personaggi di Vesperia e l'ultimo DQ sembrano molto meglio caratterizzati; spero di affezionarmici, anche perchè non ci sono molti giochi giapponesi con un valore di produzione alto come un Tales.

Syro77: Madonna che bello. Prenderò una lunga pausa dal pass mi sa...

Leland Palmer: concordo, sarà d1 molto probabilmente, tra l'altro amo questo genere di giochi

N_D: Vabbè, sempre più wow. Tales vieni a me, ne ho bisogno.