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Fable 4: continua l'acquisizione di talenti, da studi come Rocksteady, Guerrilla e BioWare

Il sito di settore gamesindustry.biz ha rivelato oggi che Playground Games, lo studio inglese responsabile per la serie Forza Horizon e recentemente acquisito da Microsoft, sta continuando con l'aggressiva campagna acquisti di sviluppatori ed artisti da far lavorare al loro nuovo RPG open world che, a detta di tutti, sarà Fable 4.
Il sito rivela che lo studio britannico ha recentemente acquisito talenti e veterani da studi come BioWare, Rocksteady, Ninja Theory (anch'esso recentemente entrato in casa Microsoft), Guerrilla Games e EA Motive. Tra questi troviamo animatori, disegnatori, sceneggiatori e sviluppatori che hanno lavorato in precedenza a serie come Star Wars Battlefront II, Mass Effect, Arkham Knight, DmC, Hellblade ed Horizon: Zero Dawn; gli acquisti includono inoltre anche alcuni ex-dipendenti Lionhead come il capo del testing dei primi due Fable.
Insomma, le ambizioni del team sembrano estremamente alte e, se stanno riuscendo ad attrarre tutti questi talenti, significa che il progetto è altamente interessante e promettente. Non vediamo l'ora di scoprirne di più!
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Commenti
https://twitter.com/ReaverInd/status/1025376264843087872
E questo è perché non avete visto una singola news su MX relativamente a questi presunti "siti ufficiali". Perché puzzavano (e tanto) di fake sin dall'inizio
Concordo con ogni parola di neural, sia di quest'ultimo messaggio sia con quello prima. Ho sempre desiderato un fable che sfruttasse meglio il suo lato più adulto e crudo ma, con meccaniche e dinamiche simili (ma piu approfondite) a quelle della trilogia. Magari con più dialoghi e scelte multiple. Sarebbe il gioco che ho sempre sognato.
@Shepard come ho già detto, se il gioco è bello il senso è quello di fare un gioco di qualità indipendentemente dalle differenze con la serie. Voglio dire, allora che senso aveva chiamare God of War così? Non ha niente a che vedere con gli altri giochi della serie, cribbio Kratos ha persino dimenticato come saltare quando prima faceva dei salti stratosferici. Eppure è un capolavoro. E che senso aveva chiamare Prey così? Non c'entra niente col primo Prey, le meccaniche di gioco sono completamente diverse. Eppure è un ottimo titolo. Il "senso", in operazioni simili, è quello di fare dei titoli eccellenti, punto. Tanto piacere se non seguono i loro predecessori (scelta peraltro obbligata quando si tratta di serie molto vecchie, perché vanno adeguate ai gusti e agli standard moderni), finché la qualità è elevata. Il giudizio lo si dà una volta che è chiara la natura del gioco e la sua qualità, non prima, perché è impossibile.
Signori, nel frattempo vi dico solo che hanno appena annunciato "ufficiosamente" Fable IV, hanno appena registrato un dominio ufficiale www.reaver.co.uk, ovvero la compagnia reaver (personaggio della serie Fable) aprirà nel 2020!!
Sì, io ho fatto alcune sessioni di la masquerade dal vivo, dove praticamente la scheda era ridotta al minimo. So bene che vuol dire giocare di ruolo. Su Fable non giochi di ruolo. Cazz***i alla grande, ti diverti, combatti... ma non giochi di ruolo. Le porte del demonio credo di averle aperte tutte (ingrassa, dimagrisci, aumenta la forza, sequenza di gesti esatti, sii cattivo, sii buono... erano qasi tutte così, nessun grande enigma), mentre per gli scrigni bastava trovare la quantità giusta di chiavi. Per me è stata la più bella esclusiva tra xbox e 360. Ho passato più ore tra i Fable che sui vari halo e forza. Però tutta sta profondità narrativa o varietà di quest che dite... Boh. @Neural è quello che temo: un Fable dark e violento, dove l'eroe parla e magari ci sono dialoghi a scelta multipla... che senso avrebbe chiamarlo Fable? Tornare ad Albion con un reboot, partendo da una civiltà medievale e abbandonando l'era industriale. Fare un Prequel del primo come ambientazione. Lo apprezzerei e giocherei come i titoli di un tempo, con la consapevolezza che oggi non passerei pomeriggi a tirare calci alle galline.
Comunque vada, il fatto che una sh di casa microsoft stia facendo incetta di talenti è una uteriore conferma della nuova politica adottata in quel di Redmond riguardo le esclusive. Fremo nell'attesa di scoprire cosa saprà fare Ninja Theory ora che finalmente avrà a disposizione un budget AAA.
Anche a me non dispiacerebbe un Fable, ma occhio che non è assolutamente detto che ricalchi i vecchi giochi sia nel gameplay che nell'ambientazione. Per quel che ne sappiamo, potrebbero solo sfruttare il nome dell'IP per creare poi magari un action-RPG oscuro e violento alla The Witcher, oppure potrebbero andare nella direzione opposta creando un titolo alla Zelda. Il fatto che si chiami Fable, insomma, non significa nulla. Basta vedere come esempio il nuovo God of War, che in comune con gli altri titoli della serie non ha praticamente nulla tranne per il nome ed il protagonista.
Infrangendo l'antico adagio di chi si fa i fatti suoi campa cent'anni: mi permetto d'osservare che state scrivendo di giochi le cui intenzioni di partenza erano diametralmente opposte, cosa che vi pone agli antipodi nella discussione. @Shepard: le statistiche non sono tutto, anzi, per sua definizione, il gioco di ruolo (stesso significato in inglese) ha al centro l'interpretazione. Si fa anche in ambienti di lavoro e lì certo non devi avere una schedina in mano con le tue statistiche dove a destrezza c'è un bel bonus da powerplayer e nella realtà, come me magari, uno è un bradipo. Ad ogni modo, se sarà un Fable io ne sarei felice, non fosse altro che in questa generazione siamo un po' poveri di giochi con quello spirito. Peace&love.
@shepard: probabilmente perché non ne sei riuscito a coglierne la profondità, io ad esempio ritengo più memorabili le quest di Fable che quelle di Witcher, molto più originali e particolari. Ricordiamoci della rappresentazione al teatro, della Quest dove diventavi una miniatura in un tavolo da gioco ed i tantissimi puzzle/segreti da risolvere sparsi per il mondo di gioco, davano equipaggiamenti particolari unici e spesso ne valeva la pena. Su witcher ricordo che il 95% Delle Quest erano: 1) punto esclamativo 2) loota il cadavere 3) prendi la lettera 4) apri inventario, leggi la lettera (mettere la lettura direttamente no?) 5) vai al punto indicato sulla lettera 6) fine quest. Ci sono circa sui 200 punti esclamativi così sparso in tutto il mondo di gioco, praticamente identici copia ed incolla, tanto che alla fine mi sono rotto le balle e li ho lasciati perdere dopo averne fatti il buon 80% almeno (Gli AC sono meno ripetitivi xD) ed anche le quest secondarie date dagli NPC, narrativa a parte (che poi di memorabili come storia c'è ne sono 3/4 in tutto il gioco) si risolveva con un : 1) parla col tizio 2) segui le tracce 3)uccidi il nemico 4) torna a riscuotere. Come varietà siamo sugli stessi livelli di qualsiasi altro gioco strapieno di fech quest, se non ci fosse stato il gwent a spezzare il ritmo (di cui ne andavo pazzo) probabilmente avrei abbandonato molto prima.
Fable è spensieratezza. Per quanto mi sia piaciuto all'epoca (sopratutto il primo, in buona parte il secondo, pochino il terzo) smetterei di paragonarlo a giochi di tutt'altra profondità. Il più scemo dei contratti su The witcher 3 è più profondo dell'intera trama della trilogia di Fable. La libertà che ti lasciava era molto relativa. Lavorare era ripetitivo e noioso (attività introdotta nel 2 o nel 3, non ricordo, comunque si trattava di spingere il bottone nel momento giusto, nient'altro). Potevi uccidere chiunque in città, cioè una serie di npc anonimi, che dopo un po di tempo venivano rimpiazzati da altri npc anonimi. La trama principale di tutti e tre poteva scriverla anche un bambino. Missioni secondarie non c'erano, solo contratti da eroe. La crescita del pg a me ricorda molto più un action che un rpg: usi l'esperienza presa tramite moltiplicatori di combo per comprare nuove abilità. Il comparto nemici poi... api, briganti troll e balverini (licantropi, si chiamano licantropi, non balverini). L'ho amato, ma non l'ho mai considerato un rpg. Personalmente preferirei qualcosa di nuovo, ma se Fable deve essere non posso che incrociare le dita.
@dark: banale no, ma non memorabile, mi aspettavo molto di più, anche dalla caccia selvaggia, alla fine mi sono piaciute di più alcune quest secondarie o dei momenti opzionali (come la romance con yennefer) comunque, in un RPG secondo me è più divertente quando lasciano al giocatore la possibilità di fare svariate attività, altrimenti ti ritrovi tutto il tempo ad andare avanti ed indietro e fare 47282 Quest di cui il 90% sono identiche. Ben venga dunque anche il "cazz*ggio", questo era proprio uno dei punti di forza di Fable e che spero riproporranno, magari migliorandoli!!
Puoi comunque fare roba nuova sfruttando un vecchio franchise. Non è raro nel mondo del cinema, della TV ed anche dei videogiochi. Vedi Prey, God of War, Wolfenstein, Tomb Raider, DmC. Alla fine è il risultato che conta. Puoi fare una nuova IP e topparla clamorosamente o anche appoggiarti ad un franchise storico e tirare fuori un capolavoro. Io non porrei limiti in nessuno dei due sensi, lasciamogli fare quello che vogliono fare e poi giudicheremo il risultato.
Concordo sostanzialmente con shepard, con la differenza che non avevo 15 anni e dopo 2 scoregge e 2 rutti mi ero già stufato. Di rpg ne avevo già masticati tanti e in Fable non ho trovato nulla di stimolante. Cmq come già detto sono gusti, sta di fatto che già i pareri discordanti presenti in questa pagina non denotano un brand che deve per forza essere recuperato. Secondo me andrebbero meglio con una bella pagina bianca ed idee nuove piuttosto che tentare di inseguire le scelte di un game designer molto particolare, unico nel bene e nel male. Se vuoi fare Fable 4 richiama moulineux, se no fai roba nuova. Il tutto secondo me, ovviamente.
Fable è stato per anni uno dei miei giochi preferiti. Sicuramente quello che ho amato di più sulla prima grande xbox. Detto questo... Fable non è mai stato un vero rpg, ma un action che riprendeva meccaniche da altri generi (qualcosa dagli rpg, altro dai gestionali, rapporti tra pg stile Sims e via). Dal secondo abbandonarono anche le statistiche sulle armature, rendendo il vestirsi solo un fatto estetico. Non è un open world ed eviterei paragoni con sage che hanno veramente mondi grandi e credibili (morrowind era già uscito). Le romance (vogliamo veramente chiamarle così??) non sono paragonabili a quelle dei giochi bioware e cd Project. Certo sposarsi una dopo avergli ruttato e scorreggiato in faccia per 20 minuti era divertente a 15 anni, però adesso non saprei. Amazzare gente a caso per comprare case e diventare ricco con gli affitti... Era tutto divertente, molto divertente. Miglior rpg? All'epoca era tipo un paio d'anni che giocavo a Baldur's Gate 2... Comunque, se Fable sarà, io spero in un reboot.
Sono d'accordo con zaahr e hulong... come mi sentivo vivo, coinvolto e determinante nel mondo di fable non l'ho provato più in nessun titolo. La gente non solo sapeva cosa avevo fatto con le mie gesta, ma riconosceva e giudicava ogni mia più piccola scelta: dal calcio al pollo, al girare in mutande, fino alle quest che avevo svolto. Quando entravo in città eri qualcuno e per questo subito riconosciuto e innescavi reazioni immediate... nei soliti rpg non ti caga nessuno. Sei il solito fattorino sconosciuto ai più.
Da par mio concordo con Hulong, in quanto tutto ciò di cui ha scritto, seppur vero sia fine a se stesso, arricchisce in maniera profonda il mondo di gioco rendendolo, semplicemente, vivo. L'auspicio, ad ogni modo, è che ripropongano queste cose per voi superficiali sposandole con una maggior profondità nelle meccaniche gdr. Poi, come è stato sottolineato, i gusti son gusti.
Hulong, ti voglio bene, ma hai detto un gran numero di fesserie! (Detto bonariamente) Se voglio affittare, comprare e rivendere case, mi gioco un gestionale o un simulativo di ipoteche, le romance sono una cosa vecchissima, c'è stata da tempi immemori nei giochi, quindi neanche quella è una meccanica rivoluzionaria. Se poi mi definisci la quest principale di The Witcher 3 noiosa o superficiale, credo proprio che abbiamo finito di parlare xD Tutti i gusti sono gusti, per carità, però esiste un limite all'oggettività. Le cose che tu hai elencato sono assolutamente fini a sè stesse e certo non rendono "grande" o memorabile un gioco, che di contro può avere tutta la libertá che vuoi, ed al contempo avere una storia di m.erda. Sono molto fiducioso per questo nuovo progetto, ma usare paroloni altisonanti o screditare capolavori come The Witcher 3 (passi Andromeda, che comunque è un gran gioco) è davvero fuori luogo.
@dubaliò: ricordo ad esempio che su Fable potevi avere più di un'amante, è guai a farle incontrare! Ecco, proprio queste piccolezze talvolta si rivelano essere le chicche più interessanti, danno più spessore ed immersività al gioco stesso, per quanto fino a se stesse sono comunque attivita più interessanti e di gran lunga migliori del classiche fetch Quest di Witcher 3 e Andromeda, open world enormi con 4829582 punti esclamativi da fare tutti uguali e messi lì solo come riempitivo.
Io l'ho sempre trovato un gioco tremendamente superfciale in ogni meccanica, e tutte le cose citate da hulong erano fini a se stesse, ma i gusti son gusti ed è bello che siano vari.
Questo perché Fable come saga ha un potenziale di gran lunga superiore a tanti altri, prendiamo ad esempio Witcher 3, ottima narrativa, ma molto (troppo) limitato come gameplay e con una storia che in fin dei conti non è memorabile (la Quest del barone sanguinario è meglio della storia principale xD) Su Fable puoi comprare/vendere/affittare case e negozi, gestirti prezzi, puoi crearti una famiglia, fare figli, andare a lavorare, uccidere chiunque tu voglia, cosa che tra l'altro si ripercuote anche sul mondo di gioco, ad esempio se volevi comprare una casa già occupata ti bastava uccidere il proprietario ed aspettare un po' di tempo, se prendiamo la grandissima libertà che offre la serie migliorandola e posizionandola in un contesto RPG più profondo, signori, non c'è n'è sarà per nessuno, non in questa generazione. (Anche perché le bombe starfield e tesVI sono per next gen lol) di playground tra l'altro sono molto fiducioso, dato che già con Fh4 hanno portato la roba più innovativa degli ultimi anni: stagioni dinamiche, roba che potrebbero migliorare e riproporre in questo ipotetico RPG.