Nonostante l'uscita di Star Wars: Battlefront II sia ormai prevista tra due mesi, DICE è stata finora silenziosa riguardo al supporto per Xbox One X da parte del gioco. Questo è dovuto al fatto che EA ha un accordo di co-marketing con Sony per il gioco, e la casa giapponese non vuole ovviamente che, a livello comunicativo, si dica che il titolo sarà migliore sulla console concorrente.

Nonostante questo, però, apprendiamo i primi dettagli sul supporto Xbox One X direttamente dalla pagina del gioco nel Games Store della console; le specifiche sono infatti state recentemente aggiornate, come potete vedere nell'immagine in basso, con l'aggiunta delle voci 4K e VRR.

La voce 4K lascia poco spazio all'immaginazione e ci indica che il gioco sarà renderizzato in risoluzione UltraHD, rendendo così l'immagine più definita e pulita. VRR invece si riferisce alla tecnologia Variable Refresh Rate, della quale vi avevamo parlato in aprile e che include gli standard FreeSync di AMD e frame-rate dinamico di HDMI 2.1. Di fatto, utilizzando il gioco su Xbox One X con un monitor per PC che supporta il FreeSync (le prime TV con supporto HDMI 2.1 arriveranno solo l'anno prossimo), eventuali cali di frame-rate saranno sincronizzati automaticamente con il refresh dello schermo così da non risultare fastidiosi né tantomeno visibili, in modo da mantenere l'esperienza di gioco completamente fluida.

Questo significa però anche che, almeno a 4K, qualche calo di frame - la cui entità è chiaramente da valutare - è previsto, ma dopotutto occasionali cali avvenivano anche nel primo gioco, nonostante questo girasse a 720p su Xbox One; il Frostbite Engine è stato notevolmente ottimizzato da allora, ma è ancora un motore molto pesante che anche con Battlefield 1 varia dinamicamente la risoluzione tra i 900p ed i 720p per mantenere alto il frame-rate, quindi non è inconcepibile che, per mantenere la risoluzione di 4K su Xbox One X, sia costretto a qualche calo di frame nelle scene più pesanti.

E' ovviamente da vedere come il gioco gestirà le prestazioni sugli schermi che non hanno il VRR: è maggiormente probabile che lì, per mantenere alto il frame-rate, si ricorra alla risoluzione dinamica come fatto con Battlefield 1, oppure che si forniscano ai giocatori molteplici modalità visive che prediligono risoluzione, grafica o prestazioni. Restiamo in attesa di dichiarazioni di DICE al proposito.