La rivista statunitense Electronic Gaming Monthly ha pubblicato alcune informazioni relative al nuovo titolo Ubisoft Rainbow Six: Vegas. Sembra che il gioco apporterà diverse innovazioni alla serie, una delle quali potrebbe provocare le lamentele dei giocatori maggiormente amanti di un tipo di gioco simulativo. Vi sintetizziamo di seguito le informazioni diffuse.

• Il gioco è in sviluppo da due anni


• Dopo le molte critiche ricevute da RS: Lockdown, Ubisoft ha rimosso Red Storm affidando lo sviluppo ad Ubisoft Montreal


• Giocheremo impersonando un unico personaggio, e non sarà Ding Chavez (anche se questo farà parte della storia)


• Saranno presenti 2 o 3 compagni di squadra, ognuno con una personalità propria e comportamenti distintivi, ai quali potremo impartire dei comandi in tempo reale


• Come già visto in Ghost Recon: Advanced Warfighter, nel gioco non saranno presenti schermate di briefing e tutte le sequenze di intermezzo si svolgeranno in prima persona


• Le ambientazioni saranno altamente distruggibili e presenteranno un alto livello di interattività


• Il tutto avrà una presentazione maggiormente cinemtica, e di tanto in tanto potremo osservare i nostri compagni ingaggiare conversazioni anche piuttosto concitate


• Il gioco non utilizzerà nè l'Unreal Engine nè il motore realizzato per GRAW: è in sviluppo un motore grafico tagliato su misura per questo titolo


• Nel gioco sarà presente un sistema di salute "alla Halo", che permetterà il ripristino automatico dell'energia vitale quando non si è sotto il fuoco nemico

L'aspetto controverso di cui vi parlavamo è quello dell'ultimo punto: come si sposerà con la serie di Rainbow Six una gestione della salute tipica degli FPS più arcade? Lo scopriremo solo provando il gioco.