Durante la riunione trimestrale con i propri azionisti e analisti, Electronic Arts ha spiegato il motivo della scelta di ambientare il nuovo Battlefield 1 nella Prima Guerra Mondiale. Il motivo di tale scelta è che il team di sviluppo ha ritenuto tale periodo storico lo scenario migliore per creare "il gioco di Battlefield più vario di sempre".

In particolare la software house ha spiegato che:

"Quando abbiamo deciso di realizzare una nuova versione di Battlefield, volevamo fare un sacco di cose con il gioco. Volevamo infatti che fosse il più grande gioco di battaglia di sempre, il Battlefield più vario di sempre. Volevamo fondamentalmente nuove meccaniche di gioco che evolvessero con la storia, storie dei personaggi che si intrecciassero, l'evoluzione di macchinari, l'evoluzione delle armi, una reale opportunità di poter crescere e fare esperienza all'interno dell'universo di Battlefield.

Quando abbiamo deciso di fare un passo indietro e chiederci quale fosse lo scenario migliore per realizzare un gioco che avesse quel tipo di caratteristiche e ambizione, abbiamo ritenuto la Prima Guerra Mondiale l'ambientazione migliore per realizzare quel tipo di gioco."

La compagnia ha poi aggiunto:

"Riteniamo che il livello di innovazione ed evoluzione di battaglia offerta da un periodo di tempo circoscritto, come lo è la Prima Guerra Mondiale, ci offra una straordinaria opportunità per realizzare un'esperienza di gioco epica e su larga scala."

In attesa di nuove e succulente informazioni che saranno annunciate durante la conferenza stampa EA Play del 12 giugno, vi invitiamo a restare sintonizzati sulle nostre frequenze!