Che Remedy fosse affezionata ad Alan Wake, è stato sempre chiaro come il sole. Dopo il video easter egg dell'agente dell'FBI Sam Lake che sta indagando sulla sparizione di un famoso scrittore, e delle scritte incise su una lavagna in un livello di Quantum Break che parlavano appunto di Alan Wake, arriva un'ulteriore sorpresa che concretizza sempre di più la possibilità di un seguito.

Il giornalista Hayden Dingman di PC World, mentre giocava a una build preview del gioco, si è imbattuto in un proiettore all'interno di una tenda. Dopo aver notato che era possibile interagire con l'oggetto, il buon Hayden lo aziona, scoprendo qualcosa che potrebbe andare oltre la semplice citazione. Nel filmato si vedevano un gruppo di persone con in mano delle torce e delle pistole mentre correvano, e tra di loro c'era l'attore Ikka Villi.

L'attore in questione è colui che ha interpretato Alan Wake a livello di motion capture e fattezze facciali nel gioco originale, e che ha realizzato le cut-scene in live action di Alan Wake's American Nightmare. Tutto questo potrebbe essere una simpatica citazione, se non fosse che il filmato si concludeva con la parola "Return". Oltre al fatto che Remedy ha recentemente registrato il marchio "Alan Wake's Return", la suddetta parola ha un significato molto importante all'interno del gioco originale. Insomma, se tre indizi non fanno una prova...

C'è però anche un'altra possibilità: tutto questo, registrazione del titolo compreso, potrebbe essere un simpatico scherzo di Remedy. Lo sviluppatore ha infatti twittato una frase presente nell'articolo del giornalista che ha scoperto il filmato, ossia "Remedy ci sta trollando?", il tutto seguito dall'emoticon di una linguaccia. Che abbiano voluto velatamente sottolineare che il giornalista c'ha visto giusto? Non ci resta che attendere per scoprire dov'è la verità.