Nelle ultime ore un nuovo rumor sta facendo infuocare i forum videoludici di tutto il mondo per via delle implicazioni  che avrebbe qualora fosse vero: secondo il canale YouTube The Know, Microsoft sarebbe in discussione con Konami per acquisire l'esclusiva Xbox One di Silent Hills, il progetto apparentemente annullato di Kojima e Del Toro. Inizialmente avevamo pensato di non proporvi la notizia come facciamo sempre con quelle che riteniamo fin troppo deboli o improbabili, ma abbiamo deciso di pubblicare comunque un articolo per spiegarvi perché non la riteniamo plausibile.

Per prima cosa, al di fuori del rumor in sé, c'è la storia recente di Silent Hills.  Se seguite MondoPlay o altri siti dedicati alla console Sony, sarete sicuramente a conoscenza delle recenti notizie sul gioco: dopo il "divorzio" tra Konami e Hideo Kojima, Guillermo Del Toro ha annunciato di non essere più coinvolto nel progetto e successivamente Konami stessa ne ha confermato l'annullamento. Quindi, se anche un Silent Hills venisse resuscitato, non sarebbe lo stesso gioco che avrebbe dovuto essere inizialmente perché non vedrebbe il coinvolgimento dei suoi autori, gli stessi che hanno creato la splendida - ormai rimossa da PSN - demo "P.T.".  E se anche un nuovo accordo riuscisse a tirare nuovamente in barca Del Toro, dubitiamo fortemente che lo stesso possa accadere con Kojima anche per via dei suoi rapporti attuali con Konami.

Poi ci sono le dichiarazioni degli YouTuber stessi, altamente irrealistiche ed improbabili. La prima è quella secondo la quale il gioco sarebbe pronto all'80% tanto che, se fosse confermata l'esclusiva Xbox, arriverebbe nei negozi ad inizio 2016. Lo sviluppo del progetto Silent Hills non era in realtà neanche iniziato se non nella fase prototipale, e questo lo confermano anche recenti dichiarazioni di Del Toro e di Norman Reedus, l'attore che avrebbe dovuto interpretarne il protagonista, i quali in occasione della cancellazione del gioco hanno parlato di quali erano le loro intenzioni col titolo e di quello che avrebbero voluto realizzare: non ne hanno mai parlato come di un progetto ormai in dirittura d'arrivo, ma come di qualcosa ancora in fase di partenza.

L'altra dichiarazione difficile, anzi impossibile, da digerire è l'importo che Microsoft avrebbe proposto a Konami per acquisire l'esclusiva, secondo The Know nell'ordine dei miliardi di dollari. Ora, forse i ragazzi di The Know non hanno ben chiari quali siano i budget dell'industria videoludica, ma vi aiutiamo noi a mettere le cose nella giusta prospettiva. In genere il budget di produzione di un titolo AAA può andare tra i 50 milioni (i primi Halo) raggiungendo i 200 milioni (alcuni dei Call of Duty) fino a toccare il picco massimo dei 265 milioni di dollari spesi da Rockstar per produrre GTA V. Per chi ha poca dimestichezza con la matematica, 265 milioni è circa un quarto di miliardo; ribaltando il concetto, con un miliardo di dollari si potrebbe finanziare la produzione di quattro giochi della grandezza di GTA V, o anche di una decina di grandi produzioni AAA.

Con questi dati alla mano, potrete trarre voi stessi le dovute conclusioni: vi sembra possibile che MS spenda "miliardi" per acquisire l'esclusiva di un franchise del genere (che, a conti fatti, non genera successi commerciali ormai da molti anni), quando basterebbe molto meno per finanziare l'intera produzione di fior fiore di titoli AAA dallo sviluppo pluriennale? Quando la casa di Redmond ha speso cifre simili, l'ha fatto per acquisire Minecraft e tutto lo studio Mojang, ma qui parliamo di un gioco che genera altissimi profitti mensili da anni su numerose piattaforme.

Alla luce di tutti questi fatti, riteniamo quindi il rumor "Microsoft acquisisce l'esclusiva di Silent Hills" molto improbabile se non completamente campato in aria. Ovviamente c'è sempre la remota possibilità che ci sia qualcosa di vero e che gli autori del rumor ci abbiano ricamato sopra aggiungendo dati completamente inventati, ma tutto questo ovviamente non fa che detrarre dall'attendibilità della notizia.

Dal canto nostro, noi vi consigliamo di non trattenere il respiro in attesa dell'E3 e di non aspettarvi un annuncio che, con tutta probabilità, non arriverà mai.