L'ultimo numero della rivista statunitense Game Informer ha pubblicato un lungo articolo dedicato a Metal Gear Solid V: Ground Zeroes ed a The Phantom Pain; di seguito vi riportiamo i dettagli più interessanti emersi sul gioco in arrivo a marzo, molti dei quali ovviamente riflettono quello che sarà il gameplay di TPP.

Le prime informazioni degne di nota sono relative al sistema stealth del gioco, completamente rivisto rispetto ai titoli precedenti. Scopriamo ad esempio che in Ground Zeroes le ronde delle guardie compiono percorsi molto più vasti che in passato e sono meno prevedibili, con frequenti cambi di tragitto; inoltre quando veniamo scoperti, non ci sarà più il classico countdown tipico della serie che indica il tempo che manca al termine dell'allerta delle guardie, ma dovremo capire dalle conversazioni radio dei nemici quando questi hanno smesso di cercarci. Ci sarà anche la presenza di un indicatore che si riempirà a seconda del livello di sospettosità dei nemici, così da permetterci di capire quando è più sicuro agire indisturbati.

Venendo invece all'aspetto più action del gioco, scopriamo che è stato migliorato il sistema di mira delle armi: ora abbiamo la possibilità di verificare più facilmente la linea di traiettoria dei proiettili, cosa che ci permetterà di sparare con precisione anche attraverso le sbarre di una cella o altri ostacoli stretti. Game Informer spiega inoltre che il Reflex Mode, la particolare modalità al rallentatore attivabile quando un nemico ci scopre per farlo fuori prima che dia l'allarme, risulta particolarmente soddisfacente e sarà apprezzata anche dai fan di vecchia data della serie: è comunque attivabile unicamente quando la nostra pistola è carica e non ci sono ostacoli tra noi e la guardia. Inoltre quando interroghiamo un nemico dopo averlo afferrato da dietro, tutte le informazioni che questo ci darà circa munizioni, passaggi segreti o posizione di obiettivi verranno marcate sulla mappa per permetterci di raggiungerne le location in ogni momento. Ed a proposito della mappa, questa sarà consultabile comodamente dall'applicazione per smartphone e tablet, che sarà sempre sincronizzata col gioco e ci permetterà anche di ascoltare registrazioni audio ed accedere a varie informazioni.

Per quanto riguarda la guida di veicoli e mezzi corazzati, i redattori della rivista non hanno rilasciato molti dettagli ma si sono limitati a dire che è un'esperienza molto divertente; inoltre nonostante la storia si svolga tutta di notte, alcune missioni secondarie si svolgono di giorno e questo ci permetterà di godere appieno delle qualità del motore d'illuminazione del gioco, che Game Informer definisce come impressionante.

Per quanto riguarda la missione Jamais Vu esclusiva per Xbox, questa sarà attivabile raccogliendo un certo numero di toppe XOF che Skull Face getterà da un elicottero: come già noto, in questa missione controlleremo Raiden ma senza il supporto della sua micidiale spada. Sarà comunque molto più veloce di Snake.

Ci sono infine le informazioni sulla durata, già ampiamente discusse nei giorni scorsi: Game Informer ha completato la storia principale in meno di due ore, mentre Konami afferma che i testatori sono riusciti a completarla in 5 minuti effettuando degli speedrun, che ovviamente non rappresentano il modo in cui va giocato il titolo. Game Informer spiega comunque che quanto ci vorrà a completare la storia e le missioni secondarie dipende dal giocatore, e che comunque le missioni extra forniscono un fattore di rigiocabilità al tutto.

Per ora è tutto: speriamo di potervi presto proporre le nuove immagini del gioco presenti sulla rivista.