Come è ben noto anche all'interno del nostro forum, Battlefield 4 dalla sua prima apparizione sulle piattaforme Xbox 360 e PS3 e successivamente su Xbox One e PS4 ha sofferto di continui freeze della console, bug, lag, crash del sistema e dei server, rendendo il titolo praticamente ingiocabile se non per pochi fortunati. Dopo le varie patch rilasciate su tutte le console, PC compresi, la situazione non sembra essere migliorata, per alcuni addirittura sembra peggiorata.

Le lamentele ricevute sul forum ufficiale, le telefonate ai vari call center evidentemente non sono servite e sul territorio statunitense qualcuno si è spinto perfino a fare causa ad EA attraverso lo studio legale Robbins Geller Rudman & Dowd LLP. Nel testo che è stato presentato contro gli azionisti della società americana si fa riferimento a come EA fosse al corrente del fatto che il titolo non fosse pronto alla vendita anche se pubblicizzato pesantemente durante i diversi mesi prima del lancio.

A detta dello studio quindi, parrebbe che il publisher per non andare incontro a sanzioni economiche per non aver rispettato la data d’uscita prestabilita, abbia messo sul mercato un gioco non privo di problemi che poi anche gli utenti hanno constato facendo quasi da beta tester per loro. A discapito di questo, le azioni della società sono calate a picco facendo registrare un meno 7% in borsa in queste settimane. Vi ricordiamo infine, che la causa è stata presentata solo sul suolo americano e che maggiori dettagli o risposte da parte di EA arriveranno nel corso dei prossimi giorni.