Dopo numerosi rumor e leak, 2K Games ha finalmente annunciato che l'FPS originalmente noto come XCOM arriverà nei negozi il 24 agosto con il titolo di The Bureau: XCOM Declassified: non avremo però più a che fare con uno sparatutto in prima persona perchè la visuale è stata spostata in terza persona. Questa non è però l'unica modifica effettuata al titolo da quando fu annunciato, nel 2010.

Gli sviluppatori di 2K Marin (già autori di BioShock 2) spiegano infatti che il gioco ha subito diverse revisioni rispetto al concept iniziale per far si che potesse "rappresentare una reinterpretazione in tempo reale del DNA di XCOM, rispettando al contempo le premesse al cuore del franchise".

La premessa a livello di trama rimane la stessa: il gioco ha luogo durante gli anni della guerra fredda, sotto la presidenza Kennedy. Mentre gli Stati Uniti fronteggiano l'ipotesi di una guerra con l'Unione Sovietica, viene creata in gran segreto The Bureau, una sezione d'intelligence pensata per far fronte ad una minaccia ben diversa: gli alieni. I giocatori indosseranon i panni di William Carter ed avranno lo scopo di proteggere la popolazione dalla nuova minaccia contenendo che il panico dilaghi. La storia non procederà in maniera lineare ma potremo scegliere le nostre missioni da una mappa degli Stati Uniti, passando agilmente tra storia principale e allarmi momentanei.

A livello di gameplay, The Bureau: XCOM Declassified si focalizzerà sull'azione tattica dove segliere la giusta posizione dalla quale fronteggiare i nemici e capire quali armi o gadget sia meglio usare sarà cruciale per fronteggiare una forza "superiore sia tecnicamente che numericamente".

E non saremo soli sul campo: Carter potrà contare su dei compagni di squadra personalizzabili dal giocatore e che possono guadagnare esperienza e apprendere nuove abilità, ma che possono morire quanto i soldati di XCOM: Enemy Unknown. Se vorremo crearci una squadra capace dovremo quindi prenderci cura di loro e tenerli in vita missione dopo missione. Gli sviluppatori spiegano che questo darà vita ad una sorta di "puzzle di combattimento", che ci vedrà agire in tempo reale sul campo mentre soppesiamo i modi migliori per affrontare ogni minaccia, tenere in vita i nostri agenti e magari raggiungere anche vari obiettivi secondari: Rainbow Six e Full Spectrum Warrior sono citati come le maggiori fonti d'ispirazione per il gioco, e questo da solo dovrebbe farci capire che non si tratterà del classico sparattutto tutto riflessi e niente cervello.

Per ora non è chiaro in che modo potremo controllare i nostri compagni, ma gli sviluppatori affermano che hanno voluto ricreare la sensazione di essere un vero caposquadra su campo, e che l'esperienza sarà più simile a quella di chiamare le tattiche durante una partita di football piuttosto che muovere delle pedine su una scacchiera. E in puro stile XCOM, la nostra squadra non crescerà solo tramite l'esperienza degli agenti sul campo: potremo portare avanti ricerche sulla tecnologia recuperata durante le missioni, per poterci così dotare di nuove armi e gadget per la lotta agli alieni.

Riguardo al multiplayer, 2K Marin spiega che non ci sarà perchè hanno voluto concentrarsi nel creare una grande esperienza single-player, aggiungendo inoltre che l'era in cui uno sparatutto doveva avere a tutti i costi un multiplayer, solo per fare presenza e che magari poi nessuno userà, sta forse volgendo al termine.

Per ora è tutto: in attesa di poter visionare qualche dimostrazione di gioco vi lasciamo al sito ufficiale per maggiori informazioni, proponendovi di seguito un primo ed estremamente affascinante trailer dal vivo unitamente alle prime immagini che ci mostrano la nuova veste del titolo.

Aggiornamento: aggiunta anche l'immagine di copertina del titolo.