Negli ultimi anni non avrà forse brillato, ma è indubbio che LucasArts, prima Lucasfilm Games, rappresenti un pezzo di storia del mondo dei videogiochi: basti pensare alle prime avventure grafiche come Maniac Mansion o Monkey Island, agli X-Wing e Tie Fighter, al fantastico KOTOR di BioWare e così via.

Fa quindi un certo effetto apprendere che Disney, nell'ambito delle ristrutturazioni che seguono l'acquisizione di Lucasfilm, ha deciso di chiudere LucasArts sia come publisher che come studio di sviluppo: tutti i futuri giochi dedicati ai brand di Lucas saranno sviluppati da editori esterni, sotto licenza. Questo include anche Star Wars: 1313, titolo annunciato solo l'anno scorso ed il cui sviluppo è stato annullato, a meno che qualche editore non si faccia avanti per comprarne la licenza. Ed anche il chiacchierato Star Wars: First Assault ha subito la stessa fine.

Non ci resta che salutare questo marchio storico, augurandoci che le licenze ad esso collegate possano finire in futuro in buone e capaci mani.