In un'intervista rilasciata ad AusGamers, Mark Lamia di Treyarch ha detto la sua per quanto riguarda lo sviluppo di Call of Duty: Black Ops II sottolineando le differenze motivazionali rispetto agli altri titoli prodotti precedentemente:"Con il primo Black Ops abbiamo davvero dato tutto quello che potevamo, e alla fine siamo stati felici del risultato ottenuto. Come team ci siamo sentiti per la prima volta tutti concentrati su un unico gioco".

Sempre secondo Lamia, questo entusiasmo si ripercuoterà positivamente sui titoli successivi, con un riferimento diretto a Call of Duty: Black Ops II:"Sebbene fossimo fieri di ciò che avevamo creato, abbiamo comunque avuto l'impressione di essere ancora ad un punto di partenza. Ci siamo sentiti come se potessimo spingere il gioco ancora oltre. Per questo motivo vedrete moltissime novità nel prossimo capitolo".

Infine un riferimento ai precedenti capitoli della serie, caratterizzati dall'alternanza nello sviluppo tra Treyarch ed Infinity Ward:"In passato abbiamo sentito più volte il bisogno di concederci una pausa, ma adesso l'entusiasmo per ciò che abbiamo creato ci spinge a proporre sempre nuove idee per il futuro, così da poter creare un sequel di episodi e personaggi".

Le premesse per un nuovo successo ci sono già e sono abbastanza forti. Probabilmente l'E3 della prossima settimana ci arricchirà di nuove informazioni su questo attesissimo gioco che arriverà nei negozi il prossimo 13 novembre.