Dopo alcune polemiche per la presenza di scene di sesso nel suo gioco The Witcher 2: Assassins of Kings, CD Projekt ha voluto precisare che non sono state inserite per il solo gusto di farlo. Il Lead Artist Marek Ziemak ha infatti affermato che, a differenza di quello che ancora pensano alcune persone, i videogames non devono più essere considerati fonte d'intrattenimento esclusivamente per bambini. I giochi di oggi puntano ad avere una profondità di trama paragonabile a quella di un libro o di una serie tv e quindi è normale la presenza di scene adatte ad un pubblico più maturo.

Si tratta semplicemente di libertà creativa come quella di scrittori o registi.

Vi ricordiamo che The Witcher 2: Assassins of Kings arriverà nei negozi il prossimo 17 aprile, data in cui potremo constatare di persona se nel gioco siano realmente presenti scene così scandalose da far storcere il naso.