Capcom ha rilasciato informazioni inedite su Resident Evil 6, il nuovo capitolo di una delle saghe di maggior successo di cui conosciamo già la data di uscita ufficiale, il 20 novembre prossimo. Tra i dettagli diffusi veniamo a sapere che parte del gioco si svilupperà in Cina e più precisamente a Langshiam, località immaginaria dove il coprotagonista Chris Redfield si è trasferito in seguito ad un misterioso trauma personale avvenuto prima degli eventi narrati nel gioco.

Insieme a Chris e Leon Kennedy veniamo a sapere della presenza di un terzo protagonista di questa avventura, di cui però al momento non viene fatto il nome. Di lui sappiamo solo che la sua unica preoccupazione riguardo al conflitto nell'Europa orientale in cui si trovava impegnato consisteva in quanti soldi poteva ricavarci. Non propriamente un idealista disinteressato quindi.

Altro personaggio di cui sono state rilasciate informazioni è quello di Helena Harper, la donna vista nel trailer insieme a Leon. Helena è un agente governativo in procinto di passare nei servizi segreti come guardia del corpo del presidente degli Stati Uniti. Ma come si evince dal trailer si ritiene responsabile per quanto accaduto al presidente stesso.

Il presidente, Adam Benford non è lo stesso di Resident Evil 4, ma fu lui ad assumere Leon in seguito a quanto accaduto a Racoon City. Da Resident Evil 4 ritorna invece l'agente Ingrid Hunningan, ancora una volta a fianco di Leon come già in quella occasione.

Qualche dettaglio è stato diffuso anche riguardo ai nemici che i nostri eroi incontreranno questa volta, definiti da Capcom "diversi" rispetto al passato. Torneranno finalmente gli zombie, ma questa volta saranno in grado di correre, saltare e addirittura usare le armi contro di noi.

Un altro nemico che ci troveremo ad affrontare è lo "J'avo", vocabolo Serbo per demone, chiamato così dal BSAA in quanto la sua prima apparizione è segnalata durante il conflitto nell'Europa Orientale avvenuto sei mesi prima dei fatti narrati in Resident Evil 6. J'avo è un mostro in possesso di alcune particolarità umane come il capire il linguaggio, agire in gruppo e usare armi ma descritto come "incredibilmente aggressivo", con la facoltà di rigenerarsi e addirittura di mutare gli arti feriti in una varietà di forme diverse costringendo il giocatore a cambiare modalità di attacco.

Riguardo al gameplay si ha finalmente la conferma che sarà possibile sparare in movimento, scivolare, schivare rotolando e usare le coperture. Maggior enfasi è stata inoltre data al combattimento corpo a corpo. Di seguito le immagini.