Come vi avevamo informato al momento dell'annuncio ufficiale, l'ultimo numero di Game Informer ha dedicato a Rainbow 6: Patriots la propria storia di copertina rivelando moltissime informazioni su uno dei brand più popolari di Ubisoft e di cui si attendeva da tempo il suo ritorno. Ve le riportiamo di seguito, anticipandovi che sono presenti alcuni spoiler per quanto riguarda la trama.

• Il team di sviluppo vuole costruire una storia molto più profonda rispetto ai precedenti capitoli, come in Rainbow Six Vegas 2 dove i giocatori non si ricordavano più dei personaggi e di quale fosse il loro scopo. La storia che si vuole affrontare deve essere plausibile, rilevante e allo stesso tempo deve andare a toccare alcune delle paure dei cittadini statunitensi.
• New York è stata esplorata a fondo molte volte ma, nonostante il gioco sia ambientato negli Stati Uniti, questo non vuol dire che sarà tutto convenzionale. L'80% del gioco si svolge nella Grande Mela, in California e a Pebble Beach mentre il restante 20% ci vedrà in azione ai confini nazionali.
• L'ispirazione per i nemici del gioco proviene da gruppi paramilitari, radicali ed ex-militari che una volta tornati a casa si sono sentiti dimenticati. Come annunciato nello stesso comunicato, la fazione nemica sarà rappresentata dai "Veri Patrioti" mentre verrà guidata da un tizio di nome Tredway.
• Tredway vuole rovesciare il governo ed è disposto a tutto, anche a sacrificare se stesso, pur di raggiungere lo scopo. Il suo obiettivo, oltre al governo, saranno anche le istituzioni finanziare che non fanno altro che arricchirsi a discapito dell'uomo comune.
• I giocatori impersoneranno sia soldati della squadra Rainbow che le figure dietro l'organizzazione "Veri Patrioti". Si vogliono far vedere le due facce della medaglia e, nel caso dei "patrioti", scoprire perché si è entrati a far parte di essa piuttosto che creare semplici movimenti di protesta. Dall'altra parte la squadra Rainbow ha subito un cambiamento radicale: sono state istituite nuove linee guida che rigettano la lotta al terrorismo alla "vecchia maniera", ormai non più efficace come un tempo.
• La nuova forza della squadra Zulu è Wolfe, un ex-marine che farà di tutto per mettere a tacere i "Veri Patrioti" ed è disposto ad andare contro l'etica generale se ciò fosse necessario.
• Il nuovo capogruppo della squadra Echo sarà invece Place che vede in Wolfe una figura paterna. Nel corso di una missione, in cui i Rainbow sono arrivati sul luogo dell'evento terroristico prima della stessa polizia, il giocatore potrà scegliere se seguire le gesta di Wolfe o agire con la propria tattica.
• Gli sviluppatori desiderano anche un'esperienza di gioco più realistica: verranno dedicate animazioni differenti nel caso si spari o a una gamba, o a una spalla oppure alla schiena o al petto. Inoltre verrà considerato la forza d'impatto di ogni arma in modo che i danni risultino equivalenti alla potenza dell'arma utilizzata.
• I controlli saranno decisamente più fluidi ed in linea con gli sparatutto moderni così come è stato rivisto il sistema di copertura, più intuitivo e realistico con tanto di nuove animazioni ed azioni.
• Il giocatore avrà la possibilità, attraverso una nuova interfaccia tattica, di conoscere in che modo agiranno i propri compagni in un determinato contesto. Ad esempio, in caso punteremo un oggetto ambientale come una porta, ci verranno fornite informazioni su come i nostri compagni agiranno di fronte a quell'oggetto.
• Viene messo in risalto anche l'aspetto del comando della propria squadra: potremo meglio controllare i nostri alleati scegliendo ad esempio per loro il tipo di granata da utilizzare in un determinato contesto.
• È stata migliorata esponenzialmente sia l'intelligenza artificiale nemica che quella alleata ed in particolare per quest'ultima i nostri compagni di squadra risulteranno più reattivi, prendendo certe posizioni, mettendosi in copertura, ed eseguendo altre azioni che si avvicinino ai metodi comportamentali dei giocatori umani. La IA sarà talmente ben sviluppata che i nostri compagni potranno commettere anche degli errori se non ben guidati, portando alla complicazione della nostra missione mentre ogni nemico avrà un suo determinato piano che vorrà seguire e non resterà sempre fermo in una posizione come un robot.
• Sarà presente una modalità Scan che ci permetterà di vedere degli oggetti attraverso degli ostacoli, come ad esempio le armi a disposizione dei nemici. Gli oggetti scoperti verranno evidenziati in giallo.
• Gli sviluppatori vogliono anche inserire un aspetto competitivo nell'esperienza single player: mostrare ad esempio agli altri amici il nostro metodo di gioco e i nostri risultati costruendo così un database con le statistiche mondiali.

Per il momento le informazioni si fermano qui, ma non è escluso che emergeranno altri dettagli provenienti dalla stessa rivista nei prossimi giorni. Intanto un nuovo appuntamento è fissato per il 30 novembre quando l'Official Xbox Magazine fornirà la propria anteprima.