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Split/Second: Velocity
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Disney Interactive pronta a chiudere i Black Rock Studios

Secondo quanto riportato da una fonte ad Eurogamer, Disney Interactive sarebbe pronta a chiudere gli studi dello sviluppatore Black Rock Studios, autori dei due racing game Pure e Split/Second: Velocity. La chiusura, che sarebbe già stata comunicata agli sviluppatori, arriva anche a seguito della riduzione del personale avvenuta all'inizio di quest'anno che aveva lasciato vacanti ben quaranta posizioni di lavoro.

La stessa fonte lamenta, inoltre, la mancanza di pubblicità per i due titoli pubblicati e la cattiva gestione dello studio che poteva occuparsi anche di altri giochi.

In attesa di conoscere il destino di questa software house che sembra ormai segnato, alcune delle personalità di Black Rock hanno creato due nuovi studi: Roundcube Entertainment, diretto dal direttore di Split/Second: Velocity Nick Baynes, e ShortRound Games, formato da diversi ex-sviluppatori di Black Rock.

MX Video - Split/Second: Velocity
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Commenti

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BFC Spai:

Un vero peccato!

P 02-07-2011 23:20
Bigville:

split second alla lunga annoia, ma è un gioco molto bello.. peccato che è stato un po' abbandonato.. mi sembra non ci siano molti DLC, poi il live di certo non è pieno di giocatori. Hanno ragione a dire che non hanno fatto pubblicità, di split second almeno. Quando lo vidi il primo giorno mi ispirava solo la copertina, non avendone mai sentito parlare. ma i dipendenti? a casa o li riassumono?

P 01-07-2011 16:56
killer7:

Se possono, facessero come gli ex-boss di Infinity Ward, fondassero un loro studio indipendente.

P 01-07-2011 12:51
mirco 2010:

Split-second è molto bello, però l'ho solo provato, Pure invece l'ho finito e ci gioco ancora qualche volta, videogioco che si meritava ben altro destino..Mi dispiace che chiudano, perchè quei pochi giochi che hanno fatto li hanno fatti veramente bene, però come si dice.... sono sempre i migliori che se ne vanno...

P 01-07-2011 12:46
Baboy Redazione :

Come non darti d'accordo PowerDaniel, non è la Activision o la Disney in questo caso il "male": è la società che funziona così. Sempre meno persone possono permettersi di puntare sulla passione, sull'impegno, sulla qualità del proprio operato, e sempre più puntano (o sono costretti) a puntare sui guadagni. Alle aziende di videogiochi nello specifico non conviene rischiare: perchè mai? Il gioco più venduto al momento è l'ennesimo episodio identico di Call Of Duty, perchè tentare strade nuove se quelle vecchie funzionano? L'elite dei giocatori non conta, i numeri li fanno i casual gamer, la massa, e allora è una gara per accontentare loro. Ma come dargli colpa davvero? E' così che possono riempirsi le proprie tasche, è così che i loro azionisti continuano a immettere soldi nella loro società, ed è così che sbaragliano la concorrenza. Abbiamo l'esempio concreto dei videogiochi davanti, ma ovunque andiamo è così: nel mondo della musica si punta sui popstar del momento invece di chi innova, nel mondo dei libri sono le storie in un mondi popolari (ora come ora i vampiri per esempio) a vendere... ma del resto è normale quando anche il sistema politico non è altro che una corsa ai voti dove i politici sono disposti a vendersi anche l'anima per qualche voto in più. Un partito che vuole solo il bene della propria nazione non può nemmeno nascere. Almeno nei videogiochi le idee originali possono esistere, anche se poi con queste conseguenze.

P 01-07-2011 12:24
PowerDaniel:

be se vogliamo fare un discorso di vita ,a volte penso a chi diceva o dice tuttora (e di solito sono sempre le stesse persone che comandano e con i loro soliti interessi personali miliardari)che il comunismo era ed é un Utopia ,la vera strada che si deve percorrere é la Meritocrazia.be visto come vanno le cose anche la Meritocrazia é, e resterá un Utopia come il comunismo.poi mi guardo intorno e vedo che il mondo va avanti con regole strampalate o ad personam o ad castam,regole che non portano benefici alla collettivitá ma solo agli stessi soliti e pochi "potenti" che etichettano col termine Utopia tutto cio che li spaventa o che li possa far tornare persone comuni e non piu potenti che fanno i loro comodi a spese della gente vera che lavora sul serio e che ci muore sui posti di lavoro sempre piu insicuri e ritmati proprio per la solita logica.il Denaro !! stop.purtroppo su questo cavolo di pianeta si ragiona solo e sempre in funzione del denaro(e tutto il resto che poi é il vero sale e motivo dell'esistenza umana si va a far benedire) !!!denaro che chiama altro denaro che per esser sempre in prima linea é anche il primo reale motivo che scatena guerre , corse ai medicinali inutili o deleterei,sviluppi tecnologici superati gia in partenza o nocivi,e consumismo sfrenato.in questa logica becera ci cadono purtroppo anche le case di sviluppo giochi che per quanto brave possano essere se il loro prodotto non vende e non fa guadagnare abbastanza o molto denaro alla casa di produzione,chiudono o vengono semismantellate o modificate anche per motivi fiscali.si dovrebbero cambiare un bel po di cose su questo mondo se si vuole ancora vivere e non sopravvivere ,gioire e non urlare dallo sconforto !!!

P 01-07-2011 11:43
Baboy Redazione :

piccoli*

P 01-07-2011 10:59
Baboy Redazione :

Blur e Split/Second, due degli arcade racer migliori e più originali dello scorso anno, entrambi ben accolti anche dalle recensioni, quindi schifo non facevano di certo. Entrambi costretti alla chiusura. Invece di chiudere le aziende che hanno fatto un ottimo lavoro, sarebbe difficile fare mea culpa per la Disney e la Activision? Se un Need For Speed o un Test Drive riesce a vendere anno dopo anno, e persino un gioco innovativo come Portal 2 ha venduto bene nonostante il target limitato, vuol dire che le possibilità ci sono di vendere titoli innovativi e c'è interesse anche a comprare giochi di guida arcade; Blur e Split/Second erano entrambi molto validi, quindi è solo colpa dei distributori a questo punto. Sono stufo di questo mondo dove i fallimenti dei capi li pagano i "picocli". Lo so che è stato sempre stato così, e presumibilmente ciò non cambierà entro tempi brevi, ma è sempre più frequente vedere chiusure così, e fa male quando erano autori di giochi molto validi.

P 01-07-2011 10:58
musashi1978:

Quando qualcuno perde il lavoro,spiace sempre...caprone o genio della programmazione che sia

P 01-07-2011 10:53
fakestation4:

è un gran peccato...pure è bellissimo erano riusciti a creare un bel gioco...e va bè :(

P 01-07-2011 10:52
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