Durante una dimostrazione di gioco di quindici minuti avvenuta nel corso dell'E3, Todd Howard di Bethesda ha voluto spiegare alcune cose su The Elder Scrolls V: Skyrim, rivelando così nuove informazioni sul titolo. Innanzitutto parlare con i personaggi non ci costringerà più a zoomare sui loro volti, e poi tutti i personaggi useranno la magia del drago.

Questa magia del drago si impara dalle rune che vengono lasciate su alcune pareti antiche e nei templi. Come abbiamo già visto oramai diverse volte, i draghi sono finalmente nel gioco e non solo nelle chiacchiere degli abitanti. La cosa interessante però è che queste straordinarie creature non saranno scriptate all'interno del gioco. Questo significa che la loro IA prenderà le proprie decisioni, per esempio se attaccarci o meno o se assediare un'inter città solo per il gusto di farlo.

Delle animazioni più realistiche sono state studiate per il personaggio del giocatore, soprattutto per quanto riguarda la visuale in terza persona, rendendo così una valida opzione per l'esperienza di gioco. Infine un nuovo sistema delle missioni è stato implementato e permette un numero illimitato di missioni uniche, guardando lo stile di gioco dei giocatori e personalizzato ogni pezzo della missione dopo di essa.

Oltre a questi dettagli poi, Bethseda ha confermato che la missione principale di Skyrim durerà circa trenta ore, mentre i contenuti extra, ossia quelli al di fuori della missione primaria, garantiranno circa 300 ore di gioco totale. A noi non resta che ricordarvi che Skyrim arriverà l'11 novembre in tutta la sua enormità.