Quando siamo ormai al giorno che precede l'inizio dell'E3, è emersa una nuova ondata di dettagli riguardanti The Elder Scrolls V: Skyrim postati da un utente del noto forum NeoGAF, probabilmente dopo averli letti su una rivista.

Le informazioni in questione non sono molte, ma sono decisamente interessanti e svolgono abbastanza bene il loro ruolo di antipasto prima di poter posare gli occhi, si spera, su qualche corposo video di gameplay. Di seguito i dettagli emersi quest'oggi:

- Le pietre del destino, come in Oblivion, possono darvi segni di nascita e talenti. Se si decide di volere una costellazione diversa a "guidarci", si può attivare una diversa pietra del destino. Sono sparpagliate in giro per Skyrim.
- La ruota speechcraft di Oblivion è sparita. Invece ora il gioco offre un controllo dei dialoghi come quello nei giochi di Fallout.
- E' possibile colpire e bloccare attacchi anche con archi, bastoni ed ovviamente con spade a due mani.
- L'ecologia interagisce col resto del mondo. Le volpi, per esempio, daranno la caccia ai conigli.
- La Storm Call è uno shout di alto livello ed invoca un fulmine dal cielo.
- I giganti avranno un'altezza di circa dodici piedi, ossia oltre quattro metri.
- “Ci vorranno circa 300 ore di gioco per scoprire tutto ciò che il gioco ha da offrire”.

Sicuramente non ci si potrà lamentare della durata di Skyrim, a quanto pare però non ci si potrà nemmeno lamentare della cura riposta anche nei minimi dettagli del mondo di gioco. Aspettando che emerga qualche video di gameplay dall'E3 2011, vi ricordiamo che The Elder Scrolls V: Skyrim arriverà l'11 novembre.