Game Informer continua a rivelare interessanti notizie su Assassin's Creed: Revelations e questa volta ci svela i dettagli della guerra che infuria nell' Impero Bizantino tra Templari e Assassini. Nel 1511 Ezio Auditore, protagonista dei precedenti Assassin's Creed II e Brotherhood, si ritroverà a guidare gli Assassini in questa guerra mentre è alla ricerca di antichi sigilli sparsi per Costantinopoli, e dovrà formare nuovi assassini per l' ordine, mandarli in giro nella regione e assicurarsi che riescano a controllare più territori possibili.

In Assassin's Creed: Brotherhood la parte gestionale era un' innovazione e su Revelations è stata perfezionato molto quest'aspetto; troveremo molte novità e la longevità aumenterà notevolmente. Questa parte gestionale, ovvero la possibilità di costruire edifici per migliorare la città e controllare l'ordine degli assassini per reclutare adepti e sviluppare le loro abilità,  sarà sviluppata come nel capitolo precedente: andare in un area, controllarne la "tana" e tenerla libera dai nemici. L'area, in questa maniera, potrà essere sviluppata, ossia potranno essere costruiti edifici (tra cui la stessa "tana" che diverrà la base operativa di Ezio), migliorare i negozi (che offirranno nuove cose ad ogni miglioramento), e ricevere profitti da tutti questi edifici. Inoltre in queste aree anche il comportamento delle guardie cambierà leggeramente: se commetteremo un azione illegale ci attaccheranno, ma altrimenti si limiteranno a pattugliare l'area senza essere ostili. 

Più le aree si svilupperanno più i Templari cercheranno di riconquistarla con frequenti attacchi, e nel caso vi riuscissero, le guardie saranno sostituite da soldati bizantini ostili che ci attacherrano a vista. Quando avviene questo attacco sarà possibile o utilizzare Ezio personalmente ed occuparsi delle guardie nemiche, oppure mandare un assassino a svolgere il compito. Quando la "tana" sarà nuovamente sicura potremo decidere se insidiarvi un assassino per controllare l'area che automaticamente difenderà la zona.

Gli assassini in questo nuovo capitolo arriveranno ad avere 15 livelli: gli ultimi 5, dopo il decimo Maestro Assassino, svilupperanno la loro personalità andando a creare personaggi secondari a tutti gli effetti e sarà possibile svolgere missioni personali con il loro aiuto.

La guerra tra Templari e Assassini si svolgerà in tutto il mediterraneo, e il giocatore potrà scegliere di far gestire il tutto all' IA del gioco oppure dedicarsi personalmente alla gestione delle missioni, cosa che richiederà molto tempo, per conquistare le altre città inviando i propri assassini. Ogni città avrà dei distretti che devono essere controllati e difesi da un assassino stanziato in quell'area, esattamente come avviene nella Costantinopoli dove giocheremo.

Ubisoft afferma in tal proposito che "dovete immaginare di giocare una partita a scacchi su tutta la cartina della città".

Per ora non abbiamo altri dettagli, vi ricordiamo che l' E3 si svolgerà il 6 giugno e che saranno certamente rivelate altre informazioni interessanti.