Konami ha annunciato ufficialmente Pro Evolution Soccer 2012. Questa volta il titolo si concentrerà su un "modo istintivo con cui il titolo può essere giocato e sul gioco di squadra", questo stando alle parole del team di sviluppo. L'IA è stata sottoposta ad una "importante" revisione che permetterà ai giocatori di "dettare il ritmo di gioco" in maniera ancora più reale rispetto al passato.

Il gioco d'attesa, con l'attaccante che tiene la palla per far salire i compagni, è stato migliorato e la zona difensiva mantiene una linea più serrata. Si preannuncia migliorato e più tattico il movimento in campo dei compagni di squadra che effettueranno scatti, offriranno supporto nelle situazioni uno contro uno e faranno anche scatti a vuoto per attirare l'attenzione dei difensori. Sarà importante il lavoro di squadra, gli undici giocatori in campo seguiranno ogni azione e reagiranno con movimenti sempre diversi chi è in possesso della sfera e cercando, nel contempo, di spingere gli avversari a compiere degli errori disorientandoli con finte o cambi di strategie repentini. Konami prevede che il risultato finale del gioco sia quello che non permetterà ai singoli giocatori di danzare incontrastati tra le difese avversarie.

Dovremmo trovare grossi cambiamenti pure per quanto riguarda la marcatura a zona e il posizionamento difensivo. I giocatori dovranno lavorare duro per creare occasioni da goal. 
Sarà implementato, inoltre, un nuovo sistema per cambiare cursore, che permette ai giocatori di utilizzare l'analogico destro per selezionare ogni giocatore in campo. Questo sistema potrà anche essere usato nei calci d'angolo e nelle rimesse laterali. "Questo consentirà agli utenti di selezionare un compagno di squadra in qualsiasi punto del campo", così ha detto Konami che ha poi continuato: "consentendo così ai giocatori di reagire alle minacce più velocemente ed arrestare gli attacchi più rapidamente".

Altri miglioramenti includono l'aspetto grafico e tecnico del gioco: animazioni, un'illuminazione più dettagliata, una maggior varietà di stile dei giocatori. La fisicità è stata estesa e le collisioni sono molto più accurate.

"Per me il fine ultimo della serie PES è quello di corrispondere a ciò che la gente vede quando va a vedere una partita o la guarda in TV, così da poterlo sperimentare sulla propria console", così ha commentato Shingo "Seabass" Takatsuka. "Così, ci siamo consultati con i fans di tutto il mondo, abbiamo lavorato senza sosta per determinare come poter far si che il nostro gioco assomigliasse il più possibile al reale calcio giocato. Questa è la chiave di PES 2012, la chiave per offrire l'esperienza calcistica definitiva attraverso un titolo per console".

Noi ci auguriamo che questa possa essere davvero la volta buona, così che PES possa tornare ad essere un titolo calcistico veramente solido e realistico. Per ora vi lasciamo ad un video rilasciato da Konami, che mostra anche alcune sequenze di gameplay che purtroppo mostrano ancora una fastidiosa, se pur meno marcata, presenza dei "binari di gioco". Per poter giudicare il titolo comunque dovremo attendere fino ad ottobre, mese nel quale il titolo dovrebbe essere rilasciato come di consueto.