Fable III è già entrato da tempo nelle "most wanted list" dell'utenza Xbox, promettendo varie innovazioni tra cui il supporto a Project Natal, di cui ancora non conosciamo i dettagli, e il nuovo sistema "touch", che ci permetterà di interagire fisicamente con gli altri personaggi, ad esempio afferrandoli e trascinandoli via. In una recente intervista con OXM, il creatore di mondi Molyneux ha spiegato come le meccaniche "touch" siano state ispirate da un famoso titolo per PS2, Ico.

Chi ha giocato ad Ico, considerato universalmente un vero capolavoro, sa infatti che nel titolo potevamo prendere la mano della comprimaria Yorda per tirarla e farle percorrere più velocemente i livelli, così come era possibile dirle di seguirci, stare ferma e aiutarla ad attraversare i livelli risistemando vari oggetti dello scenario. Viste le dichiarazioni di Molyneux, è quindi possibile che ritroveremo alcune di queste meccaniche in Fable III.

Il game designer ha inoltre aggiunto che il gioco cercherà di sottolineare la forza e potenza dei nostri personaggi: se combatteremo con la spada allora il nostro alter ego crescerà in muscolatura mentre se useremo un fucile sarà di certo molto meno atletico. Questa caratteristica invece potrebbe mancare del tutto ad un'apprendista mago, apparendo gracile e fragile.

"Se c'è una cosa che stiamo cercando di fare con Fable III, è esattamente farvi sentire potenti. Tutto girerà intorno alla potenza", queste le parole di Molyneux.

Anche le stesse armi utilizzate nel gioco, dagli spadoni ai fucili, si plasmeranno e personalizzerano come conseguenza al nostro modo di utilizzarle, rendendole semplicemente uniche. Non ci resta che attendere l'E3, previsto per metà giugno, quando poremo vedere in azione il titolo.