Nel corso degli ultimi giorni gli sviluppatori di Epic Games hanno rivelato nuovi dettagli su Gears of War 3, l'ultimo capitolo delle avventure di Marcus Fenix e la Squadra Delta. Questa volta le informazioni sono più incentrate sulle armi e sul bilanciamento del comparto multigiocatore, ma non mancano alcune rivelazioni sulla trama del gioco. Ve le riportiamo di seguito.

• La storia di Gears of War 3 vedrà questa volta coinvolto sopratutto il personaggio di Marcus Fenix ed il suo rapporto con il padre, ma ci sarà ampio spazio anche per le conseguenze delle azioni intraprese da Dom nel capitolo precedente della serie.
• Viene confermata la presenza dello Gnasher Shotgun, l'unico fucile a pompa che è stato sempre presente nei precedenti titoli. Questo verrà quindi affiancato dal nuovo fucile a doppia canna, già visto nel trailer "Cenere alla Cenere".
• L'Hammerburst ha ora un mirino di precisione e l'arma assumerà un ruolo diverso rispetto a quello che è invece stato fino ad oggi, ovvero un semplice clone del Lancer non dotato di motosega. In particolare, saranno possibili diverse nuove tattiche da poter realizzare, e l'utilizzo del mirino è parte di una di queste.
• Il Lancer delle Pendulum Wars non è affatto uguale al Lancer moderno: a prima vista può sembrare che cambi solo l'accessorio montato su di esso, ma non è così. Non è un'arma adatta ad assere utilizzata per tutta la mappa ma si rende veramente efficace per le azioni a distanza ravvicinata.
• Gli sviluppatori tengono ad offrire molta più varietà nelle armi in Gears of War 3, sopratutto per quelle a corto raggio. Fino ad oggi l'unica arma efficace a distanza ravvicinata è sempre stato il fucile Gnasher; questa volta invece potremo avere a disposizione molte più armi da utilizzare da vicino.
• Lee Perry, sviluppatore Epic, ha stabilito una sorta di "scala" delle armi, in rapporto tra efficacia e distanza: Motosega (cortissimo raggio), Fucili a Pompa (corto raggio), Pendulum Lancer (medio-corto raggio), Lancer (medio raggio), Hammerburst (medio-lungo raggio). In questo modo abbiamo un quadro più ampio di quelle che saranno le tattiche da utilizzare in battaglia, a seconda delle situazioni in cui ci troviamo.
• Sempre a proposito di varietà nel gameplay in multiplayer, gli sviluppatori si sono resi conto che i giocatori, durante la scelta dell'arma iniziale che poi verrà tenuta per tutta la durata della partita, non tengono conto di nessuna tattica né del tipo di mappa, ma semplicemente prendono il fucile che secondo il giocatore è migliore. In Gears of War 3 non sarà così: la scelta delle armi dovrà essere accurata e ponderata a seconda della mappa in cui ci ritroveremo a combattere.
• Nella scelta delle armi prima dell'inizio della partita sarà possibile scegliere sia il fucile d'assalto (Lancer, Pendulum Lancer, Hammerburst) che il fucile a pompa (Gnasher e quello nuovo a doppia canna).
• È confermata la presenza dello Stopping Power, il cosidetto Potere d'Arresto, ovvero la capacità di interrompere l'azione ostile di un individuo con più colpi sparati al bersaglio. Questa caratteristica è stata sempre presente in Gears of War, sopratutto nel primo capitolo, e si riscontra, ad esempio, quando spariamo con il Lancer ad un nemico che si sta avvicinando troppo e questo viene rallentato nei movimenti, arrestando la sua "corsa".

Se ci saranno altre novità vi terremo come sempre aggiornati.