Dopo le notizie che vi avevamo dato sull'abbandono di Infinity Ward da parte di alcuni dei membri dello staff in seguido al licenziamento da parte di Activision di West e Zampella, altri sviluppatori hanno dato le dimissioni e sembra che altri ancora si preparino a farlo. In una dichiarazione anonima al blog statunitense Kotaku, un membro di Infinity si è mostrato molto pessimista sul futuro della software house, arrivando a definirla addirittura "morta".

L'informatore ha spiegato che lo studio ha perso due grandi leader e che al momento è allo sbando, con un preoccupante buco di leadership che Activision dovrà cercare di colmare al più presto. Inoltre agli sviluppatori erano stati promessi molti soldi come compensi/bonus per il successo di Call of Duty: Modern Warfare 2, ma la società continua a procrastinare il pagamento: questo ha portato qualcuno a pensare di migrare verso lidi più promettenti, come la neonata Respawn degli stessi West e Zampella, sotto l'ala protettrice di EA Partners.

Secondo la talpa di Kotaku, Activision sarebbe stata colta completamente di sorpresa da questa catena di eventi ed attualmente starebbe "con le mani nei capelli", terrorizzata dalla possibilità di perdere uno studio così importante.

C'è però da dire che non tutti in Infinity sono così pessimisti: dopo la pubblicazione dell'articolo, Kotaku è stato contattato da un altro dipendente della società che si è detto più ottimista, affermando che all'interno ci sono ancora tutte le professionalità necessarie per creare un nuovo titolo di successo.

La domanda è, a questo punto, quanto hanno influito le persone che ora non fanno più parte di Infinity Ward nel confenzionare Call of Duty: Modern Warfare 2 per renderlo il capolavoro che tutti abbiamo apprezzato? E' possibile un titolo di egual livello senza di loro? A farci avere un'idea di questo ci ha pensato la rivista inglese PC Gamer, che ha editato i titoli di coda del gioco barrando i nomi delle persone che sono uscite finora dalla società: date un'occhiata voi stessi.