Arrivano ancora informazioni dai nuovi titoli Microsoft, ed ora tocca a Viva Piñata: Trouble in Paradise, del quale vi abbiamo mostrato ieri le prime immagini. Una novità molto interessante è la possibilità di l'ultilizzo della Live Vision nel gioco! Ci sono ben due modi in cui verrà utilizzata la periferica: potremo usarla in combinazione con delle "carte" (una specie di Eye of Judgement, apparso mesi orsono su Playstation 3).

In pratica viene fatta una scansione della carta contenente un codice ponendola davanti alla vostra Live Vision, e grazie a questo potrete inserire delle pinata personalizzate, sbloccare edifici/oggetti e abilità, cambiare il tempo e tante altre novità, tutte da provare. Ad esempio Rare potrebbe pubblicare sul suo sito, nel periodo natalizio, un bell'alce con il naso rosso, e permetterci di stamparla per poi acquisirla con la Live Vision per farla vivere nel gioco.

Inoltre vi è il lato della condivisione delle Pinata che, proprio grazie alla Live Vision, sarà espansa ai massimi livelli. Tutti i giocatori di Viva Piñata sanno che tra amici ci si possono mandare e/o richiedere Pinata di ogni genere; bene, ora grazie a queste carte, alla Live Vision e al fatto che potete customizzarle, potrete scambiarle grazie al "card generator", una sorta di vero e proprio generatore disponibile online! Immaginate dunque di aver creato un'incredibile pinata e di volerla distribuire così che tutti possano averla: potrete farle una foto nel gioco, trasferirla sul sito ufficiale e da lì generare la card da dare ai vostri amici. Questo permette a chiunque di condividere le proprie pinata dato che la Live Vision permette di "leggere" queste carte anche attraverso gli schermi LCD e attraverso schermi di dispositivi portatili quali Ipod e Zune.

E' inoltre confermata la presenza di una modalità cooperativa all'interno del gioco: potremo curare il nostro giardino fianco a fianco con un amico! Rare ha per ora confermato la presenza di questa modalità solamente su una console Xbox 360, ma è chiaro che faranno di tutto per rendere il cooperative play online una realtà.

Siamo sicuri che Rare si stia preparando per uno di quei pochi casi in cui uno sviluppatore si supera e dà alla luce un seguito degno, se non di più, del primo capitolo.. la carne al fuoco di certo non manca e i presupposti ci sono tutti.