RECENSIONE - Alone in the Dark
Alone in the Dark è un gioco decisamente buono, a cui manca però quel qualcosa in più per imporsi come un titolo di primissimo piano. Il lavoro di omaggio e recupero della trentennale saga, svolto con competenza e passione, funziona alla grande (i fan del detective Carnby possono benissimo aggiungere almeno mezzo punto alla valutazione), ma considerato di per sé il gioco non spicca sotto alcun aspetto: non per la vicenda narrata, né per la grafica, né per l'originalità dei puzzle o per intensità dei combattimenti... fa tutto bene, ma senza riuscire a impressionare da nessun punto di vista. Rimane comunque un titolo interessante, che probabilmente si farà ricordare soprattutto per il fascino e la cura delle ambientazioni: raccomandato senza dubbio agli appassionati di survival horror ma anche, non essendo particolarmente impegnativo, a chi volesse avvicinarsi per la prima volta al genere. 7.5
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