RECENSIONE - FIFA 22
FIFA 22, proprio come i suoi predecessori, non rappresenta una rivoluzione ma piuttosto un ottimo passo in avanti fatto da EA nel perfezionare la propria proposta e nel consolidare una filosofia ormai chiara a tutti gli appassionati. L’utilizzo della tecnologia Hypermotion e le novità introdotte sul fronte del gameplay rendono infatti l’esperienza più ragionata e realistica in tutte le situazioni, ma senza mai allontanarla troppo da quanto visto nei capitoli precedenti. Lo stesso trattamento è stato riservato alle numerose modalità di gioco, con alcune tipologie di sfida rimaste praticamente immutate e altre che hanno subito un restyling capace di eliminare buona parte dei difetti riscontrati dalla community. Peccato solo per la presenza di alcuni difetti storici, che proprio in virtù dei passi in avanti fatti in altri ambiti risultano ora particolarmente evidenti, e per un’ottimizzazione non all’altezza delle aspettative, almeno in alcune occasioni. Il risultato è come sempre di altissima qualità, sia sul fronte tecnico sia per quanto riguarda il “puro” divertimento, ma si inizia inevitabilmente a sentire anche il bisogno di un cambio di passo più marcato che possa davvero spingere la saga verso la nuova generazione. 8.7
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