RECENSIONE - Tiny Tina's Wonderlands
Come ultimo arrivato tra i membri della prestigiosa saga Borderlands, Tiny Tina's Wonderlands non sfigura di certo. Non è un Borderlands 4 e non ne ha l’ambizione, andando a riprendere nella sostanza tutte le principali meccaniche del suo predecessore. La rilettura in chiave fantasy si rivela comunque un’idea vincente: azzardata forse in teoria, ma nella pratica assolutamente naturale e ideale per valorizzare quella componente di role-playing game (senza troppe pretese) che è parte integrante di questa IP e che nel recente passato era forse finita un po’ in ombra. Si poteva introdurre qualche innovazione più marcata al gameplay loop? Forse. Si avverte la mancanza di una campagna capace di avvincere davvero il giocatore? Sicuramente. Ma al tempo stesso Tiny Tina's Wonderlands riesce benissimo in quegli elementi che sono il marchio di fabbrica della serie: una scrittura talentuosa che garantisce dialoghi spassosi e irriverenti, un gunplay appagante e vario ed un end-game che difficilmente viene a noia, alimentato dalla ricerca di loot sempre più prestigioso e potente. 7.5
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