RECENSIONE - The Division 2
The Division 2 non rappresenta una rivoluzione ma piuttosto un esempio di come andrebbe sviluppato un sequel basandosi sull’esperienza accumulata e sui feedback ricevuti. Il nuovo sparatutto di Massive Entertainment ripropone fedelmente tutti gli elementi di gameplay che hanno permesso al capitolo originale di fare breccia nel cuore dei giocatori, e migliora in modo sensibile quelli più deboli, primo su tutti l’end-game. Dalla somma di tutti questi elementi nasce un titolo dotato di un gameplay solido e stratificato, capace di coinvolgere il giocatore per tantissime ore e di non risultare mai noioso, sia quando si gioca da soli sia quando si gioca in compagnia. Qualche difetto c’è ancora, legato principalmente al bilanciamento del PvP e alla trama, ma si tratta di aspetti secondari che intaccano solo in minima parte il valore di un titolo che gli amanti del genere, e non solo quelli che hanno apprezzato il primo capitolo, dovrebbero sicuramente prendere in considerazione. 8.8
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