RECENSIONE - Fade to Silence
Fade to Silence ricade in una tipologia di giochi, o meglio di risultati, ben precisa: un'idea forte, realizzata male. Se da un lato non si può che apprezzare il tentativo di dar forma ad un prodotto articolato e sostanzialmente attento a toccare tutti gli elementi che compongono la parola "sfida", dall'altro le debolezze strutturali e anche concettuali rendono Fade to Silence un titolo incapace di tenersi sullo stesso equilibrio richiesto al giocatore. Gli amanti dei souls-like, ad esempio, non troveranno l'eleganza marziale a cui altri titoli li hanno abituati, mentre chi è alla ricerca di un survival puro potrebbe scoprirsi poco propenso a dover badare anche ad un lato gestionale. In sostanza, il metodo "di tutto un po'" è sostenibile quando le varie parti possono contare su una loro concretezza individuale che aggiunge al risultato finale qualcosa e non mini tutto il resto. 5.5
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