RECENSIONE - Sekiro: Shadows die Twice
Non so se Sekiro: Shadows die Twice sia davvero il titolo più difficile sviluppato finora da From Software (ma lo è probabilmente tra quelli pubblicati da Activision, almeno nell'ultimo ventennio). Sicuramente si tratta di un gioco estremamente impegnativo, che mescola sapientemente elementi di gameplay collaudati e novità per dare vita a un action game profondamente tecnico ma, allo stesso tempo, vario e appagante, il tutto all’interno di un'ambientazione orientale vibrante e molto ben caratterizzata. Qualche incertezza c’è, soprattutto dal punto di vista tecnico, e si accompagna alla consueta curva di apprendimento di From Software. Una curva ripida, a tratti quasi implacabile, ma comunque onesta, forse più di quella presente nei precedenti capitoli. Una differenza sottile, ma fondamentale, che probabilmente non basterà per rendere più accessibile la nuova IP, ma che sicuramente permette a Sekiro: Shadows die Twice di diventare un titolo imprescindibile per tutti gli amanti del genere. 9.0
>