RECENSIONE - Candleman
Candleman è stato una vera sorpresa, un titolo tanto bello da vedere quanto lo è da giocare. Il lavoro svolto dai ragazzi pechinesi di Spotlightor è impressionante dal punto di vista tecnico e sublime da quello artistico, sfoggiando un carisma e stacchi visivi degni delle più costose produzioni dell'industry videoludica. Tutta l'avventura è estremamente misurata e scorre in punta di piedi lungo le sue tre ore di durata, senza mai pretendere troppo dal giocatore ed ammaliandolo con la sua atmosfera morbida e malinconica. L'unico vero punto debole dell'opera di Spotlightor, fatta eccezione di una traduzione italiana dei testi di dubbia fattura, è la sua telecamera non spostabile a piacimento, che in alcune sezioni occlude la visuale e che fa precipitare nel vuoto il giocatore durante alcuni salti calcolati. Comunque l'improbabile viaggio del coraggioso Candleman vi ispirerà e vi condurrà attraverso scenari onirici in cui la luce e l'oscurità si alternano come in una magica danza e dove l'una non può coesistere senza l'altra, mettendo alla prova i vostri riflessi; se avete amato avventure platform come Inside e Unravel, questa piccola gemma proveniente dal cuore della Cina non mancherà di affascinarvi. 8.5
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