RECENSIONE - Sherlock Holmes: The Devil's Daughter
Sherlock Holmes: The Devil's Daughter introduce nuovi interessanti elementi narrativi che conferiscono maggiore umanità e carisma al protagonista e arricchiscono il pathos dell’ottima trama affiancandoli a gradite novità del gameplay come la visuale in prima persona, i nuovi minigiochi ed una maggior dose d'azione in generale; protagonisti assoluti dell’opera restano comunque l’investigazione e tutti quegli elementi di gameplay che hanno reso il precedente capitolo, dal quale però ha purtroppo ereditato anche i difetti. Personaggi poco dettagliati e dalle animazioni legnose, unitamente agli estenuanti caricamenti, sottraggono infatti valore ad un titolo altrimenti molto valido. Tirando le somme, consiglio l’acquisto immediato del titolo principalmente agli inguaribili fan del mitico Sherlock Holmes, mentre gli altri potrebbero voler attendere un ribasso di prezzo. 7.6
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