RECENSIONE - Call of Duty: World at War
Call of Duty: World at War ricalca il suo predecessore in quasi tutti gli aspetti, distinguendosi per la campagna cooperativa, la modalità Nazi-Zombie e l’ambientazione storica. Fatta questa premessa, pensiamo si tratti comunque di un titolo che merita la considerazione degli appassionati, purchè siano consci però del fatto che la campangna single player non è altro che una breve esperienza di allenamento per prepararsi alle battaglie online, che rappresentano il vero e proprio cuore del titolo. Se in un gioco cercate una storia lunga ed immersiva da giocare in solitudine vi consigliamo di guardare altrove; se invece avete la passione per il gioco online è sicuramente un acquisto consigliato. 8.4
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