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Two Worlds
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Anteprima - Two Worlds

Non si può certo dire che il genere degli RPG fantasy langua nell'assenza di titoli: tra capolavori e giochi meno riusciti è difficile farsi spazio ed emergere nella massa. I ragazzi di Reality Pump credono di potercela fare proponendo Two Worlds, gioco che apparentemente sembra un semplice clone dell'Oblivion di Bethesda, ma che nasconde delle caratteristiche distintive ed assolutamente interessanti. Approfondiamo la conoscenza con questo titolo di prossima uscita.
L’obbiettivo primario di Reality Pump è quello di superare le barriere che hanno confinato il genere degli RPG fino ad oggi. Two Worlds ci immergerà in un mondo dinamico dove le nostre scelte saranno essenziali per l'evoluzione dello stesso, e questo comporterà una gran vastità di finali differenti. Potremo schieraci dalla parte dei buoni o dei cattivi, o ancora essere neutrali ed agire secondo i nostri capricci. Ancora, potremo fare il doppio gioco: aiutare i buoni ma favorire anche i cattivi magari uccidendo le guardie di un villaggio ed aprendo poi i portone per far passare un orda di orchi. Se poi dopo alcuni giorni a visitare il villaggio potremo trovarlo ancora sotto controllo degli orchi o addirittura un luogo pacifico, in base al nostro intervento. Il tutto in un mondo vasto e completamente esplorabile: insomma, una sorta di incrocio tra Fable ed Oblivion.

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Inizieremo la nostra avventura poco dopo la scoperta da parte dei nani minatori di un tempo che sembra appartenere ad una divinità dal nome sconosciuto. In seguito a questo gli orchi che millenni dietro persero il loro re, Aziraal il Dio della Guerra, scatenano una battaglia per impossessarsi del tempio, secondo loro contenente le spoglie del loro defunto re. Noi vestiremo i panni di un mercenario scampato ad una carneficina e che vive solo per trovare risposte ad alcune sue domande, come scoprire chi avesse attentato alla sua vita e rapito la sorella. Domande che ci spingeranno a proseguire l’avventura che costruiremo noi azione dopo azione.


Combattimenti tra spade, magie e sotterfugi
Il sistema di combattimento del gioco ci permetterà sia di combattere in maniera molto diretta, con colpi di spada (o altre armi) e magie dirette e veloci, sia di creare attacchi speciali combinando due o più abilità, caratteristica che sta al cuore del sistema di combattimento. Per quanto concerne le armi non sono ancora chiari tutti i loro impieghi, ma sembra che, ad esempio, potremo distruggere con un'ascia lo scudo legnoso del nostro avversario per poi colpirlo con più facilità ed efficacia. In poche parole la tattica sarà anch’essa una parte fondamentale dei combattimenti, permettendoci quindi di scoprire punti deboli, analizzare il nemico e creare una strategia che ci permetterà, anche se più deboli, di vincere. Per quanto riguarda gli oggetti lasciati dai nemici, come armature ed altre armi, questi potranno essere usati solo se adatti al nostro eroe, corrispondendo con il tipo di corporatura e classe del personaggio che ci saremo creati: ad esempio un guerriero più votato alla magia e quindi meno muscoloso non potrà mai indossare armature pesanti oppure brandire pesanti spadoni a due mani. Sarà poi possibile combattere anche in sella al nostro destriero, ed è stato confermato l'uso delle doppie armi (ad esempio un coltello per mano) e addirittura la presenza di tecniche di arti marziali apprendibili grazie all’aiuto di un maestro.

Altra caratteristica interessante è quella della furtività: se volete impersonare un ladro per agire nell'ombra, questo sarà possibile grazie alla possibilità di sgattatiolare alle spalle dei nemici per poi attaccarli di sorpresa o semplicemente attraversare una zona senza essere visti. Il sistema impiegato sarà molto simile a quello dei più classici stealth games: i personaggi avranno un indicatore sulle teste che mostra se ci stanno vedendo oppure no, e questo cambierà sia in base alla direzione del loro sguardo che alla nostra posizione. Se ci muoveremo in luoghi bui sarà infatti molto più difficile essere visti. Le abilità furtive saranno inoltre utili per piazzare trappole e trabocchetti nei quali far finire i malcapitati nemici.

Anche per quanto riguarda il mondo della magia e dell'alchimia, Reality Pump ha cercato di trovare un approccio più originale rispetto ad altri titoli del gioco. Durante le nostre avventure ci imbatteremo in carte che formeranno un mazzo che formerà poi il nostro arsenale magico, come delle pergamene che compongono le pagine di un grimorio. Anche i "doppioni" non andranno scartati, perchè collezionare più carte dello stesso tipo significherà avere una magia più potente. Potremo anche combinare carte di tipo diverso per creare potenti magie: le magie si suddivideranno in Fuoco, Acqua, Terra, Necromanzia e Aria, ognuna delle quali sarà divisa in una serie di sottoscuole. Saranno 125 gli incantesimi di base da combinare per arrivare ad ottenere circa 400 magie diverse.


Two Worlds sarà popolato da 7 razze principali (Umani, Nani, Elfi, Goblin, Orchi, Serpenti, Groms), ognuna con abilità specifiche e capaci di apprendere varie tecniche e professioni. All'inizio del gioco dovremo creare il nostro personaggio scegliendone la razza, ma non dovremo avere il timore di effettuare una scelta errata: durante il gioco incontreremo infatti dei personaggi capaci di mutare la nostra razza nel caso in cui fossimo insoddisfatti della nostra scelta. A queste razze ovviamente vanno aggiunti tutti i vari mostri che incontreremo nel gioco.


Caratteristiche multiplayer
Elemento di grande interesse nel gioco è la presenza di una modalità multiplayer online. Questa modalità permetterà ai giocatori di andare oltre la modalità in singolo, risolvendo quest e dedicandosi all'esplorazione con i propri amici su Xbox Live. Il tutto sarà sorretto da una vasta scelta di mappe multiplayer e il supporto per 8 giocatori contemporanei. Il multiplayer è basato principalmente sulla cooperazione tra i giocatori per portare avanti apposite missioni, ma di certo sarà possibile, anche senza una sezione deathmatch, dedicarsi a furiosi scontri a suon di magia, armi e arti marziali. Le quest saranno generate automaticamente a seconda del livello dei personaggi presenti nella stanza e saranno così sempre diverse, ed ogni traguardo e potenziamento che otterremo giocando online sarà memorizzato per far crescere il nostro personaggio multiplayer.

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Conclusioni
E' indubbio che le idee non manchino agli sviluppatori di Reality Pump, e Two Worlds potrebbe avere le carte in regola per diventare il nuovo titolo di riferimento per tutti gli amanti dei giochi di ruolo fantasy. Dopo tante promesse non ci rimane che attendere i fatti per sapere se il gioco ascenderà all'olimpo dei videogiochi oppure se finirà dimenticato schiacciato dalle proprie ambizioni.

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