Recensione - Forza Horizon 5
Il Gioco
Il Festival di Horizon è finalmente tornato, spostandosi stavolta in Messico ed arricchendo la nazione sudamericana con la sua incredibile mole di contenuti. Le prime fasi del gioco sono le stesse già viste in diversi video e che noi stessi abbiamo potuto provare in anteprima il mese scorso, con un aereo cargo che ci paracaduta letteralmente sulle affascinanti strade del Messico. Veniamo così subito a contatto con una delle caratteristiche principali di Forza Horizon 5, ossia i differenti biomi, diversissimi tra loro, che l'enorme mappa di gioco ci offre. Cominciamo la nostra corsa dalla bocca della Caldera, il grande vulcano che domina l'area di gioco, per poi perderci nel mezzo di una terribile tempesta di sabbia, passando poi per le rigogliose foreste disseminate di antichi templi Maya ed arrivando infine alle distese sabbiose della Baja California, dove ad attenderci troviamo il palco principale di questo quinto Horizon Festival, il tutto in un'introduzione davvero evocativa.
MX Video - Forza Horizon 5
Una volta giunti a destinazione possiamo creare il nostro avatar grazie ad un piccolo editor che ricalca quello visto nel capitolo scorso, ma aggiungendo qualche gradita opzione extra. Possiamo scegliere il nostro personaggio tra quelli disponibili, ma è possibile anche modificarne l'acconciatura, dotarlo o meno di arti prostetici, deciderne il pronome e la voce. Naturalmente in seguito potremo stravolgerne completamente il look grazie al gran numero di vestiti ed accessori di cui il gioco ci ricompenserà, e nulla ci impedirà di cambiarne completamente l'aspetto qualora lo vorremo. Dopo aver completato questa fase preparatoria, inizia il gioco vero e proprio con la parte iniziale che rappresenta una grande introduzione ai vari aspetti che da sempre compongono questa serie. Questa parte non può certo non cominciare dalla scelta della nostra prima autovettura: il gioco ci offre tre auto per iniziare, una Corvette Stingray, una Ford Bronco e la riedizione dell'iconica Toyota Supra. Qui possiamo sceglierne solo una, ma non disperate: tutte e tre le auto in questione saranno nostre e le due che non utilizzeremo andranno nel nostro garage, pronte ad essere utilizzate quando vorremo.
Forza Horizon 5 parte spingendo forte sull'acceleratore, e quale modo migliore per presentarci al pubblico messicano se non tramite una delle folli Esibizioni che da tempo caratterizzano questa serie? In questo caso dovremo sfidare lo stesso aereo cargo che ci ha precedentemente portato in gioco, correndo anche contro due motociclisti per le coloratissime strade di Guanajuato,con tanto di sorpresa finale quando uno dei due centauri abbandonerà la propria moto per sfidarci con la sua tuta alare, il tutto perfettamente in stile Horizon. Completata questa prima folle corsa il gioco continuerà a guidarci per mano offrendoci una panoramica delle molte attività che potremo intraprendere. Verremo quindi a contatto con le prime Storie Horizon, che sono composte da una decina di sfide per ognuna e che ci caleranno in diversi contesti. Le prime due che il gioco ci propone sono quelle dedicate alle Sfide Fotografiche e quella dedicata al Vocho, il classico Maggiolino della Volkswagen, che ci racconta l'importanza di questo iconico veicolo nella cultura Messicana. Proseguendo nel gioco troveremo molte altre di queste Storie, strettamente collegate alla nuova meccanica di sviluppo dell'Horizon Festival che vi illustrerò a breve. Questo enorme tutorial giungerà alla fine quando avremo accesso alla nostra prima abitazione, offrendoci finalmente quella totale libertà che è il fiore all'occhiello della serie Forza Horizon.
Finalmente potremo decidere liberamente cosa fare, partecipando ad una qualsiasi delle prime gare disponibili, affrontando le varie acrobazie o anche semplicemente visitando le meravigliose strade che l'enorme mappa di gioco, grande una volta e mezza quella di Forza Horizon 4, ci offre. Completando una qualsiasi delle tante attività che il gioco ci propone otterremo i classici Punti Esperienza, oltre agli irrinunciabili crediti che ci faranno salire di livello sbloccando ogni volta una Ruota della Fortuna che potrà donarci, come da tradizione, ricompense in crediti, capi di abbigliamento o addirittura nuove automobili. Otterremo anche i Punti Riconoscimento, un nuovo sistema di punteggio che si rivela indispensabile per espandere il nostro Festival e che ci introduce ad un'ulteriore novità: le Spedizioni. Queste ci vedono esplorare le varie aree della mappa per sbloccare nuovi Avamposti del nostro Festival che ci daranno accesso a nuovi eventi. Ogni Avamposto ha una propria specializzazione dedicata ad uno dei vari tipi di gare di cui Forza Horizon 5 è composto. Ad esempio, quello sbloccabile sulle meravigliose strade costiere di Tulum è dedicato alle gare su strada, quello posizionato tra i templi Maya alle gare Off Road e così via. Per completare queste Spedizioni dobbiamo ascoltare i consigli di Ramirez, uno dei molti personaggi che incontriamo durante il festival, raggiungendo una determinata zona e compiendo tutte le mini-sfide in essa contenute per raggiungere il nostro obiettivo. Non si tratta di vere e proprie gare, ma piuttosto quasi di viaggi turistici che ci faranno conoscere vari aspetti dei molti biomi che compongono l'area di gioco in una maniera assolutamente godibile e suggestiva.
Le Spedizioni sono il primo tassello di quella che è definita l'Avventura Horizion, che altro non è che la “storia” vera e propria alla base di questo capitolo. Completando gli eventi che ognuno degli Avamposti ci offre andremo a sbloccare nuove gare, nuove Storie Horizon coi relativi e spesso strampalati personaggi, nuove e folli Esibizioni fino ad arrivare alle Finali del Festival, rappresentate dalle mastodontiche gare di cui abbiamo fatto già conoscenza nel capitolo scorso. Tornano quindi il Goliath, il Juggernaut, il Gauntlet e tutti quegli eventi che ci porteranno verso la fine della Storia alla base di Forza Horizon 5, che ci vedrà entrare in una vera e propria Hall of Fame, liberamente consultabile dagli altri giocatori, per suggellare le nostre imprese e consegnarci alla meritata gloria.
Naturalmente anche questo quinto capitolo porta con sé la presenza delle Stagioni che ci hanno deliziato in Forza Horizon 4, ma lo fa a modo suo, in maniera molto più dinamica e facendo nuovamente affidamento sulle grandi differenze ambientali che gli 11 biomi del Messico portano necessariamente con loro. Difficilmente troveremo le spiagge innevate d'inverno, limitando questa condizione alle zone montuose, o ancora nella stagione delle piogge non avremo scrosci in tutta la mappa, ma magari incontreremo forti temporali, se non vere e proprie tempeste tropicali, solo in alcune zone, mentre in altre continuerà a splendere il sole come è giusto che sia viste le dimensioni della mappa e il clima tropicale del Messico. Non mancano le stagioni ed, ovviamente, non possono di certo mancare gli eventi stagionali che ricalcano quelli visti nello scorso capitolo della serie e che vanno a creare la Playlist del Festival. Avremo quindi un buon numero di sfide che cambieranno col trascorrere delle stagioni - che dureranno come sempre una settimana - e che ci offriranno eventi di ogni tipo, dai mini-tornei di tre gare contro i Drivatar, alle sfide online come il Trial, passando per acrobazie, a particolari sfide di distruzione o ancora a vere e proprie cacce al tesoro in cui dovremo trovare alcuni forzieri nascosti nella mappa. Ogni missione compiuta elargirà dei punti e, come da tradizione, avremo due obiettivi principali che ci permetteranno di vincere nuove automobili che altrimenti non sarebbero disponibili, andando ad ampliare ulteriormente lo sterminato parco veicoli disponibile composto da oltre 520 mezzi.
Uno degli aspetti che decretò il successo di Forza Horizon 4 sul lungo periodo fu l'eccezionale supporto post-lancio che andò ad arricchirlo di svariati eventi e competizioni di ogni tipo. Tutti questi aspetti sono già presenti al lanvio in questo quinto capitolo, che quindi offre una mole di contenuti davvero spaventosa sin dal principio. Non manca l'Elimininatore, la particolare versione Battle Royale di Forza Horizon, così come è presente sin da subito il Super 7, una particolare serie di sette carte sfida create da utenti che, una volta compiute tutte, ci offriranno varie ricompense. Naturalmente potremo creare anche noi la nostra carta sfida ed offrirla a tutti gli altri giocatori, grazie ad un particolare tool che ci offrirà una enorme libertà creativa. Potremo decidere il tipo di sfida da compiere, dal semplice percorso da completare entro un determinato tempo, ai rilevatori di velocità, alle zone di derapata e così via, decidendo poi vari aspetti estetici come la stagione, l'ora del giorno ed il meteo, fino alla canzone di sottofondo tra tutte quelle disponibili. Potremo quindi deciderne il percorso e riempirlo di oggetti a nostro piacimento, come rampe di ogni tipo che ne influenzeranno l'attraversamento, o anche oggetti di contorno come bandiere, palchi del Festival, altri veicoli o oggetti particolarmente folli come birilli e pinata per rendere ancora più originale la nostra carta sfida per poi pubblicarla e renderla disponibile a tutti gli altri giocatori di Forza Horizon 5.
Una filosofia simile la segue anche il nuovo Event Lab che, sfruttando lo stesso tool di creazione, ci consente di creare la nostra gara per poi proporla al pubblico. Sarà sufficiente recarsi al punto di partenza di un qualsiasi evento disponibile per poterlo stravolgere creando il nostro percorso. Anche in questo caso potremo contare sulla totale libertà creativa, andando a creare una gara senza alcun limite ad eccezione del punto di partenza e della nostra fantasia. Potremo posizionare i checkpoint dove vorremo, deciderne anche la loro ampiezza rendendo più o meno impegnativa la competizione, arricchire il percorso di rampe o altri oggetti per movimentare ulteriormente la situazione, fino a creare modalità di gioco originali come un ibrido corsa/ bowling. A questo si aggiunge anche la modalità Rivali, disponibile per tutte le corse presenti nel gioco e che ci metterà contro ai fantasmi degli altri giocatori che hanno affrontato in precedenza quella stessa gara.
L'unico evento non riconfermato in Forza Horizon 5 rispetto al passato è il Forzathon, sostituito dal ben più movimentato Horizon Arcade; questo altro non è che una serie di tre eventi presenti in una o più aree della mappa. Sarà sufficiente recarsi nel luogo indicato per cominciare questa folle serie di competizioni assieme a tutti gli altri giocatori che si saranno recati nello stesso luogo, il tutto all'insegna del divertimento più sfrenato ed immediato che la serie ci abbia mai proposto. Potremo partecipare a mini-sfide che ci richiederanno di compiere salti di una determinata misura, o di mantenere una velocità di crociera, o ancora di compiere un certo numero di metri in retromarcia o ancora dovremo raggiungere un punteggio totale di acrobazie sommando quello di tutti i giocatori presenti, o di derapata, o ancora di abilità distruzione. Insomma, Horizon Arcade è un vero e proprio frullatore di divertimento all'insegna del gioco cooperativo, perfetto quando ci si vuole cimentare in qualcosa di davvero assurdo e sopre le righe votato interamente al puro divertimento.
Per quel che riguarda la componente online, avendo testato il gioco quando non era ancora disponibile pubblicamente ho avuto solo un pomeriggio per provare queste modalità insieme agli altri giornalisti e gli sviluppatori stessi del titolo. Anche in questo caso la parola d'ordine è divertimento, ma accompagnato anche da una sostanziosa dose di competizione. Come da tradizione potremo far parte di una carovana di 12 giocatori per poi decidere a quali attività partecipare, potendo cercarne una casuale, una di un nostro amico, o ancora del nostro Club o crearne una nuova per aprirla agli altri giocatori. Potremo anche partecipare a gare di ogni tipo tramite il classico matchmaking, decidendo se cimentarci in gare Open, in gare di Derapata, nella modalità Arena con le sue folli gare di Ruba Bandiera o Re della Collina e nel già citato Battle Royale rappresentato dall'Eliminatore. Ad eccezione dell'Avventura Horizon, che è l'unica parte del gioco interamente dedicata al single Player, ogni altro aspetto di questo gioco può essere affrontato in compagnia dei nostri amici o degli altri giocatori collegati. Per concludere, prima di passare alla nostra solita (e stavolta molto corposa) lista amore/odio, vale la pena di menzionare che, come per l'episodio precedente, anche questo presenta voci in inglese e testi e sottotitoli ottimamente localizzati in italiano.
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