Recensione - OlliOlli World
di
Győző Baki / Baboy
P
Il Gioco
La serie OlliOlli ha goduto in passato di grande popolarità grazie ad una formula di gioco semplice ed accattivante, che fondeva skateboarding e platforming 2D con un gameplay veloce, tecnico e profondo. Forti della loro esperienza (e successo) con due titoli della serie ed una riedizione "XL", i ragazzi di Roll7 hanno ora deciso di compiere un deciso balzo in avanti, abbandonando il piano bidimensionale in favore di un ricco mondo 3D e sostituendo la grafica in pixel art con una coloratissima grafica in cel shading con ambientazioni ricche di dettagli e oggetti di scena, partendo da vivaci città di mare fino a giungle, deserti e aree decisamente surreali. Il gameplay rimane invece ancorato alle logiche "a scorrimento laterale", ma la telecamera riesce ora a regalare grande profondità a questi bellissimi mondi.
MX Video - OlliOlli World
Per chi è a digiuno della serie, però, come si gioca? Si tratta in breve di un titolo di skateboard a scorrimento laterale dove praticamente l'intero, ampissimo arsenale di trick da tavola (ollie, grind, wallride, kickflip e via dicendo) si gestisce con lo stick direzionale sinistro. Lo si tiene verso il basso per caricare il salto e lo si molla ruotandolo in una o più direzioni per fare acrobazie spettacolari, più estreme possibili e concatenate magari con dei wallride, dei grind o dei manual per arrivare da un salto all'altro. Suona semplice, ma ottenere punteggi alti è impegnativo e talvolta anche solo arrivare in fondo ad un percorso può essere una vera sfida, dato che spesso i salti sono attuabili soltanto ad una certa velocità costante e che non mancano gli ostacoli di ogni genere da schivare tra un un punto acrobatico e l'altro.
I percorsi presentano deviazioni opzionali che ci permettono di rischiare in un'area più pericolosa ma più redditizia a livello di punti guadagnati, ma possiamo ovviamente anche accontentarci dei tratti standard più sicuri. Ogni livello, inoltre, ha numerosi obiettivi opzionali: punteggi record da superare, collezionabili nascosti da scovare o anche solo la realizzazione di specifici trick richiesti magari da un personaggio particolare prima del livello. Facendo attenzione a queste sfide è poi possibile sbloccare ulteriori livelli opzionali, altre sfide e dozzine di nuovi oggetti che ci permettono di customizzazione il nostro personaggio in aggiunta alle tante opzioni di personalizzazione già presenti.
L'editor del personaggio ci permette infatti di variare genere, colore della pelle, capelli, peluria, ogni aspetto del vestiario e perfino i singoli elementi che compongono lo skateboard. Insomma, OlliOlli World fa tantissimo per permetterci di esprimere la nostra personalità; è poi un piacere vedere il nostro alter ego digitale confrontarsi con i simpatici personaggi del gioco, che vanno da ragazzini alle prime armi con la tavola fino ad anziani esperti, in un mondo in cui lo skateboard è un'arte sopraffina, rispettata e praticata da tutti. La lore o la storia del gioco non sono certo profonde, con il nostro personaggio che deve affrontare una serie di percorsi per laurearsi campione del "Gnarvana", ma i personaggi sono ben realizzati e caratterizzati.
Oltre ai contenuti di base, il gioco sarà supportato da diversi DLC in futuro, tant'è che oltre all'edizione di lancio standard da 29,99 Euro è possibile acquistare la Rad Edition a 44,99 Euro, comprensiva di ulteriori oggetti di personalizzazione e del Pass Espansione per i DLC futuri. Questo non significa però che il gioco sia scarno di contenuti, tutt'altro: i livelli della Campagna sono dozzine, ognuno con numerose sfide opzionali e classifiche globali da scalare, regalando tante ore di skate a difficoltà crescente. Ci sono persino dei veri e propri livelli boss dove si incontrano personaggi decisamente strambi, anche se non sono delle vere sequenze di combattimento ma sezioni di skate più lunghe ed impegnative.
Già arrivati a metà della corposa storia, è possibile sbloccare quello che definirei l'endgame del titolo, il lato GaaS (Game as a Service) come alcuni lo definirebbero: qui infatti è possibile affrontare livelli generati casualmente per una rigiocabilità infinita e sfide quotidiane dove la community deve battere un certo totale di punteggi. Ulteriore longevità è aggiunta dalle numerose sfide e classifiche globali, ma in ogni caso il gioco è già adesso molto rifinito e ampio, con un'ambizione audiovisiva sorprendente per uno studio abituato a giochi decisamente più piccoli. Sottolineo poi con piacere la presenza della lingua italiana per quel che riguarda tutti i testi del gioco (non sono presenti dialoghi parlati), nonché ottimizzazioni per le nuove console che portano OlliOlli World a girare fino a 4K e 120 frame al secondo sulle console che lo supportano.
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