Recensione - All-Star Fruit Racing
di
Győző Baki / Baboy
P
Il Gioco
Siete perdonati se non avete ancora sentito parlare dei milanesi 3DClouds, visto che All-Star Fruit Racing è il loro primo titolo originale ma non per questo si tratta di un prodotto poco ambizioso: con tanti contenuti e un gameplay con diverse idee originali, le premesse per un titolo di kart davvero speciale ci sono tutte.Fin dal tutorial si capisce presto cos'abbia di unico questo titolo in un genere che non ha purtroppo saputo offrire tantissime innovazioni nel corso degli anni. Il gioco ci offre mondi a base di frutta, kart coloratissimi e la novità data dal Juicer, ossia l'elettrodomestico usato normalmente per creare succhi di frutta. In All-Star Fruit Racing questo diventa uno strumento che di fatto permette al giocatore di crearsi i propri power-up con il potere della frutta; nella modalità più classica del gioco infatti, non ci sono i classici power-up casuali da raccogliere in giro per le piste ma delle file di frutta come il cocco e il kiwi. Il giocatore può quindi usare i power-up associati ad ognuno di questi frutti, oppure combinarli per dar vita a risultati sempre più potenti. La tipologia del frutto decide il tipo di power-up che ne viene fuori, ad esempio un frutto invernale è più improntanto verso i poteri difensivi. E' possibile scegliere quali frutti usare, arrivando a combinarne fino a quattro per attivare il potere speciale del personaggio, solitamente alquanto devastante come un enorme cocco che rotola e spazza tutto o una fetta di kiwi magnetica che attira tutti i kart che passano.
MX Video - All-Star Fruit Racing
Per chi volesse un'esperienza più simil-Mario Kart, comunque, c'è anche la classica variante con i power-up casuali in punti fissi della mappa, anche se sicuramente la modalità coi Juicer è la più variegata e interessante, assieme ad altre varianti come eliminazione dove a ogni giro viene eliminato il giocatore che in quel momento si trova in ultima posizione. Per il resto, gli standard del genere ci sono un po' tutti: derapate lunghissime per caricare il turbo, sportellate a volontà tra i kart che hanno una guida molto arcade ma che sono anche molto resistenti, salti enormi, piste cosparse di strisce turbo per sgasate vincenti. Il tutto in un'ampia serie di modalità. In primis c'è la campagna, che porta i giocatori attraverso le classiche gare contro l'IA in vere e proprie coppe, anch'esse ovviamente a tema fruttato. Ci sono poi gare rapide con tante impostazioni personalizzabili, a partire dal numero di avversari fino a quello dei giri, che possono anche arrivare a delle vere e proprie gare endurance (per gli standard del genere) da 10 giri.
La reale longevità di un titolo del genere, che di fatto combina il racer al party game, sta ovviamente nella possibilità di giocare con altri giocatori, e in questo senso All-Star Fruit Racing non delude affatto le aspettative offrendoci un supporto online completo con tanto di campionati personalizzati fino a 8 giocatori. Oltre a questo troviamo anche il gioco in locale a schermo condiviso fino a 4 giocatori, con tanto di IA a riempire i posti mancanti. Il titolo ci offre poi tantissimi oggetti per la personalizzazione dei kart, che oltre a colori e livree possono anche essere modificati nelle misure e colorazioni delle ruote. Dulcis in fundo, presente anche la localizzazione italiana oltre al supporto Xbox One X con risoluzione 4K.
Commenti