Recensione - Jump Stars
di
Győző Baki / Baboy
P
Il Gioco
Jump Stars è essenzialmente un party game, e come tale è pensato per il gioco cooperativo locale. Scordatevi l'online, ma purtroppo anche i bot: l'unico modo che avete di giocare è avere dai 2 ai 4 amici e relativi controller, pertanto chi non gioca mai con amici, parenti o altro in locale può anche smettere di leggere qui. Se invece avete la giusta compagnia, preparatevi: scegliete il vostro cubetto colorato tra una varietà di look di ogni genere, da soldati fino ai pirati (un fatto puramente estetico, nulla che cambi la giocabilità) e buttatevi nel più pazzo programma televisivo che abbiate mai visto!Di che si tratta? Di una serie di sfide di abilità in un platform game 2.5D ad arene. Nessuna storia strappalacrime, nessuna spiegazione particolare: solo uno spettacolare show pieno di ironia ed un alto tasso di adrenalina. Alla base di tutto c'è un gameplay platform abbastanza classico, dove potrete muovervi velocemente usando i vostri cubetti colorati saltellando tra piattaforme e cercando di vincere il minigioco di turono. Per impedire agli altri di fare altrettanto, potrete dare pugni a destra, sinistra o verso l'alto, spingendo così via gli avversari e dandogli parecchio fastidio. Comunque non moriranno a meno che non finiscano giù dal livello o vengano colpiti da eventuali ostacoli mortali. Il tutto dipende dal minigioco in questione.
MX Video - Jump Stars
Infatti Jump Stars è di fatto un torneo fatto di diversi giochi scelti casualmente, dove ogni volta l'obiettivo cambia radicalmente. Una volta dovrete gareggiare in un livello in costante movimento verso il basso cercando di attraversare le porte giuste per non intrappolarvi e non rimanere fuori dall'inquadratura. Un'altra dovrete evitare di arrostirvi in un'arena caldissima, cercando sollievo nei pochi punti freddi. Un'altra ancora dovrete saltare continuamente un'asse di legno rotante a velocità sempre più alta, cercando di capire il giusto tempismo per non sbagliare. E come accennato, non sono sfide contro il livelli e basta: potrete infatti spintonare i vostri amici-nemici cercando di sorprenderli o escluderli da una potenziale vittoria. Tutto, pur di trionfare!
Nei diversi livelli spesso appaiono anche punti aggiuntivi da raccogliere, che poi vanno a sommarsi a un contatore unico per tutti i giocatori. Il senso di ciò? Il vincitore finale prende la percentuale più alta dei punti raccolti. Se state perdendo malamente in una sfida potrebbe convenirvi non alzare molto i punti, ma se invece siete convinti di farcela e magari dovete anche recuperare in campionato, può aver senso puntare ai punteggi alti. Un'interessante meccanica che premia chi rischia, ma che può stravolgere l'esito di ogni incontro nel caso si osi troppo. Certo, ci si può accontentare anche di pochi punticini per volta, ma non c'è garanzia di vincere sempre. Rischiare è fondamentale.
Nella modalità torneo vince il giocatore che prima raggiunge i 1500 punti complessivi tra i minigiochi. Questo avviene attraverso una serie di giochi scelti casualmente, quindi dovrete cavarvela con tante variazioni di gioco differenti per trionfare. Qualora non siate soddisfatti di alcune modalità o vi siate appassionati a qualche gioco specifico, potrete anche crearvi una vostra playlist di gioco, anche se le regole del gioco e le mappe resteranno invariate. Non ci sono altre modalità di gioco se non un rapido tutorial, e come già accennato all'inizio non potete nemmeno giocare online o contro dei bot: sta tutto nel gameplay locale. Manca anche la localizzazione italiana: Jump Stars è interamente in inglese, ma state tranquilli, i testi da capire sono veramente pochi!
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