Recensione - Ghost Recon
di
McPhisto77
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Le modalità di gioco
Una volta avviato il gioco dovremo creare un nostro profilo e procedere alla missione di addestramento che ci vedrà sparare a bersagli, usare armi e impartire comandi ai membri della nostra squadra, che possono arrivare ad essere fino a sei, divisi in due sottosquadre che possono operare separatamente nelle missioni. Una volta concluso l'addestramento sarà possibile iniziare una nuova campagna che ci vedrà protagonisti ai confini della Russia nelle missioni più disparate. Prima di iniziare ogni missione dovremo seguire un breve briefing che ci spiegherà gli obiettivi da completare, dopo di che dovremo selezionare i soldati da inserire nel team, scegliendo tra genieri, carristi, cecchini e soldati. Ovviamente il briefing pre-missione ci darà tutte le informazioni necessarie a scegliere ed equipaggiare nel migliore dei modi i vari membri della squadra. Man mano che si compiono le varie missioni, verranno sbloccati nuovi soldati da utilizzare, con attributi ovviamente migliori rispetto a quelli disponibili all'inizio. I soldati posso inoltre, come in un RPG, guadagnare punti esperienza in ogni missione che eseguono, e potremo successivamente spendere tali punti per incrementarne determinate abilità come la leadership di squadra e l'abilità con le armi. Dopo aver scelto i membri della squadra si può finalmente andare in missione, ed immergerci nell'atmosfera carica di tensione del gioco. Potremo prendere il controllo diretto di uno a scelta dei soldati della squadra, e potremo impartire ordini di spostamento agli altri membri tramite una interfaccia intuitiva e di facile accesso. Durante le missioni, dovremo spostare i nostri uomini con la massima discrezione possibile, con un occhio agli obbiettivi e uno alla mappa di gioco: il nemico infatti può nascondersi ovunque, e farci fuori anche con un unico colpo ben piazzato. Da questo punto di vista, il gioco è altamente simulativo, e correre incontro al nemico con il mitra spianato può servire solo a farsi uccidere più velocemente. Servono invece molta circospezione ed un approccio strategico alle missioni, per far sì che tutto fili liscio. Fortunatamente il gioco permette di salvare in qualsiasi momento, e quindi in caso di errori è possibile sempre tornare indietro e riprovare. Gli obiettivi che dovremo completare nelle varie missioni sono i più disparati, spaziando dalla ricognizione in territorio nemico, alla scorta di carri armati, all'azione in zona di guerra con proiettili ed esplosioni che ci sfiorano da tutte le parti. Anche le ambientazioni sono molto varie: vanno dal territorio montano alla città, con una diversità di condizioni climatiche che variano tra sereno, pioggia, neve, giorno e notte. La varietà non è di certo un problema nel gioco.
Oltre alla modalità "Campagna" sono disponibili quella di missione veloce, che permette di giocare velocemente qualsiasi livello senza dover essere legati alla sequenza della storia, e la modalità multiplayer che ci permetterà di giocare online tramite Xbox Live (è troppo bello costruire azioni impartendosi ordini tramite il Voice Communicator) oppure offline con degli amici tramite le modalità di gioco a schermo condiviso ed in system link. La sezione Multiplayer è una grande aggiunta per questo gioco, che ci regalerà ore aggiuntive di divertimento con i nostri amici o online con utenti di tutto il mondo. I tipi di gioco disponibili sono i più disparati, dal classico deathmatch tutti contro tutti, allo scontro fra squadre, al cattura la bandiera fino alla modalità cooperativa che permette di giocare in più persone le varie missioni contro la CPU. Il gioco in multiplayer inoltre comprende una moltitudine di mappe tra cui quelle della nota espansione per PC Ghost Recon:Desert Siege.
Ricordate che il nemico è sempre dietro l'angolo.
Immersività audio-video
Buona la grafica, anche se presenta alcune lacune non trascurabili, come problemi di clipping degli oggetti (ad esempio può capitare di vedere un soldato accovacciato a ridosso di un muro e notare che una parte del suo corpo sparisca dentro al muro), ed evidenti problemi di sfocatura delle textures sugli oggetti, che se viste da vicino tendono a diventare una confusa poltiglia di colori, tutt'altro rispetta a quanto ci hanno abituato giochi come Halo, con la sue bellissime textures. A parte questo, comunque, la grafica ha anche molti lati positivi, come ad esempio gli alberi che si muovono seguendo il soffio del vento, i proiettili "reali", che possiamo vedere sfrecciarci accanto, soprattutto se si tratta dei traccianti di una mitragliatrice, ed il design generale delle ambientazioni che rende l'esperienza molto realistica e coinvolgente.
Il sonoro è stupendamente realizzato: i vari effetti sonori come gli spari delle armi e le esplosioni delle bombe sono realizzati dovere, e con un impianto DD5.1 si capisce benissimo la direzione del suono e ci si può fare un'idea della distanza di provenienza suono. Un tocco di gran classe è il fatto che se ci esplode una bomba troppo vicino, ma non tanto da ucciderci, per alcuni secondi avremo un calo dell'udito e sentiremo tutti i suoni come impastati tra di loro: questa è una tecnica utilizzata anche nel cinema in film come Salvate il Soldato Ryan, ed è di grande effetto. Uniamo a questo il fatto che ogni missione ha i propri suoni ambientali caratteristici (come il soffio del vento o i rumori del campo di battaglia sempre presenti) e l'ottima localizzazione in italiano delle voci dei soldati, per concludere che il comparto sonoro è senza dubbio uno degli assi vincenti del gioco.
Controllo totale anche su console
Il gioco non è affatto difficile da padroneggiare, e bastano 10 minuti per apprendere i meccanismi di base, ed anche se al primo impatto chi ha già giocato titoli del genere su PC potrebbe sentirsi un pò scomodo a non avere la tastiera sotto i polsi e digitare le varie combinazioni di tasti per parlare alla radio, i ragazzi di Red Storm hanno fatto un ottimo lavoro per adattare l'interfaccia utente al joypad di Xbox, prendendo molto in prestito dall'interfaccia di Halo e rendendo le varie operazioni facilmente eseguibili. La parte un pò più complicata è quella relativa al comando dei soldati: tramite la pressione del grilletto sinistro del pad si accede ad una schermata di controllo che permette di prendere il controllo diretto di uno dei membri della squadra, ed impartire gli ordini di movimento impostando dei punti di destinazione su una cartina che rappresenta tutta l'area di gioco.
In conclusione, un ottimo titolo che piacerà sicuramente agli amanti delle simulazioni belliche e a chi cerca un gioco per passare ore ed ore a pianificare missioni e a raggiungere i propri obbiettivi, magari in compagnia dei propri amici o di altri utenti online. Va inoltre considerato che Ubi Soft ha annunciato l'uscita di un disco di missioni aggiuntive per il gioco, che si chiamerà Tom Clancy’s Ghost Recon: Island Thunder e che aumenterà ulteriormente il valore del gioco. 8.4
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