Recensione - Level 22
di
Győző Baki / Baboy
P
Il Gioco
Level 22 ci fa fare la conoscenza del simpatico protagonista di nome Gary, classico impiegato incravattato in un generico ufficio. Ma fuori dalla noiosa vita lavorativa, Gary se la spassa e infatti per il suo compleanno fa un po' troppa baldoria, svegliandosi troppo tardi la mattina dopo finendo per essere in netto ritardo per il lavoro. A questo punto, se non vuole rischiare di perdere il posto di lavoro, ha una sola possibilità: raggiungere il suo ufficio al ventiduesimo piano senza che nessuno lo veda, con l'aiuto del suo caro amico ex-collega che lo assiste via radio (alla Metal Gear Solid, quasi). Colleghi, guardie, dirigenti; nessuno dovrà vederlo. Sarà un'impresa ardua, ma il bisogno chiama e fallire avrebbe conseguenze devastanti.Il tutto si svolge con una visuale isometrica e con disegni molto stilizzati e semplici, con teste giganti e un look che ricordano molto i browser game alla Habbo, con tanto di telecamera abbastanza ravvicinata per seguire al meglio le peripezie di Gary. I comandi sono semplici e intuitivi, con la classica disposizione "twin stick": con la levetta sinistra ci si muove, con la destra si guarda l'ambiente circostante. Con pochi altri tasti è possibile interagire con l'ambiente e utilizzare oggetti, perché non si tratta solo di schivare gli occhi indiscreti ma anche di sfruttare tutto l'arredamento e gli oggetti a disposizione in ufficio per farcela.
Di fatto i livelli sono dei veri e propri enigmi, con solitamente una soluzione consigliata ed eventualmente qualche altro trucco possibile. Gary può nascondersi in tanti posti, come in scatoloni e armadi, per evitare di finire nel cono visivo di qualcuno; qualora questo accada arriva infatti il game over e si riparte dall'inizio livello o dall'ultimo checkpoint. La parte più affascinante è usare gli oggetti a disposizione: giornali per nascondersi la faccia, ciambelle per attirare le guardie, lassativo da mettere nel caffè per far correre in bagno la malcapitata vittima... la fantasia degli sviluppatori è tanta, e sta al giocatore usare al meglio le possibilità per cavarsela in una serie di sfide abbastanza corte ma di difficoltà sempre crescente.
MX Video - Level 22
Anche i "nemici" hanno una notevole varietà e vengono introdotti man mano, culminando addirittura in delle bizzarre boss fight dove invece di combattere a pugni, calci o spari come in quasi tutti i giochi, bisognerà ancora una volta vincere d'astuzia senza mai essere visti. A questo si aggiunge un umorismo davvero azzeccato fatto di citazioni a videogiochi classici, ma anche ai cliché dei film o della vita d'ufficio, con tanti sfottò e battute simpatiche da ogni parte. A questo aggiungiamo anche la possibilità di raccogliere delle action figure sparpagliate in giro per i livelli, che altro non sono che parodie umoristiche di personaggi famosi (supereroi, per lo più). Oggetti solitamente difficili da ottenere ma decisamente soddisfacenti da beccare.
Tra sezioni stealth curiose e boss fight surreali, i 22 piani dell'edificio se ne vanno tra sfide ben calibrate e parecchie risate, e nonostante un gameplay abbastanza semplice difficilmente ciò viene a noia. Ogni livello ha 2 segreti da raccogliere: la già citata action figure e una cassaforte la cui combinazione è da mettere insieme raccogliendo elementi in giro per il livello. Una variazione interessante che premia l'osservazione. Per il resto non ci sono modalità aggiuntive, multiplayer o altro, ma il completamento al 100% può richiedere anche 2 playthrough per un totale di una decina di ore circa, un contenuto niente male per il prezzo di lancio di 6,99 Euro. Infine Level 22 è interamente tradotto in italiano, anche perché tutti i dialoghi sono testuali, e qualche apostrofo a parte tutto è tradotto in maniera più che soddisfacente; gli sviluppatori sono infatti provenzali e parlano senza problemi la nostra lingua.
Amore
Stealth creativo
- Pur senza offrire un gameplay eccessivamente profondo o innovativo, Level 22 risulta simpatico e divertente dal primo all'ultimo livello, grazie a trovate geniali per risolvere situazioni difficili: si va dai cliché dello stealth come condotti di aerazione e scatole, fino a ciambelle per distrarre guardie o caffè da rovesciare sugli apparecchi elettronici per causare una lunga riparazione. il tutto avviene in un contesto abbastanza lineare, ma ci vuole ingegno per capire la logica dei livelli e con elementi nuovi a ogni piano la noia non arriva mai.Stile e umorismo
- Pur senza offrire spettacoli particolari, lo stile di Level 22 è semplice ed efficace, con disegni molto chiari e simpatici, con tanto di personaggi dotati di teste giganti ben caratterizzati che fanno intendere il loro carattere già dal primissimo sguardo. A questo si aggiunge un umorismo che prende in giro i classici dello stealth, i cliché degli uffici giacca e cravatta, i supereroi, ma anche i videogame anni '80 da cui trae spesso ispirazione, risultando in un'esperienza piacevole dall'inizio alla fine.Odio
Semplicità eccessiva?
- Le situazioni di gioco cambiano spesso grazie alle buone idee degli sviluppatori, ma alla fine dei conti a parte le boss fight quasi tutto si riduce all'aggirare le persone, rendersi invisibile con qualche oggetto o attirarli lontani dal proprio posto di lavoro con qualche stratagemma, e dopo le prime volte che si capisce come usare un oggetto, ovviamente esso perde l'aspetto comico. Mancando poi di altre modalità o classifiche, è chiaro che finiti i 22 livelli non c'è molto altro per cui valga la pena tornare, al massimo i segreti che, comunque, sono tutti individuabili già alla prima partita con un po' di attenzione. Nonostante il prezzo basso, qualche aggiunta non avrebbe guastato.Tiriamo le somme
Level 22 è un simpaticissimo puzzle-stealth game che ci mette in situazioni divertenti e mentre cerchiamo di raggiungere non visti la nostra postazione di lavoro sfruttando i tanti strumenti improvvisati che un normale ufficio sa offrirci. L'umorismo e la creatività mantengono alto l'interesse nonostante una certa ripetitività delle meccaniche di base, ma con una durata non eccessiva e poca rigiocabilità non è certo un titolo da giocare a lungo termine. Comunque a un prezzo competitivo e con tante citazioni che i nerd sapranno apprezzare, questo simpatico titolo stealth può riservare sfide valide e tanti sorrisi per gli appassionati del genere. 7.7Recensione realizzata grazie al supporto di Moving Player e Xbox.
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