Recensione - Shenmue 2
La prima cosa che possiamo notare aprendo la confezione del gioco, è la presenza di un secondo disco: si tratta di un film in DVD, quindi visibile su qualsiasi lettore DVD, contenente il riassunto del capitolo precedente del gioco. Si tratta di filmati presi dal primo gioco e rimontati in modo da formare una unica lunga storia . La visione di questo film, anche se non indispensabile, è comunque altamente consigliata in quanto ci permette di capire la storia precedente di Ryu Hazuki, il protagonista del gioco.
La storia prosegue quindi quella dell'episodio precedente, che vedeva il protagonista alla ricerca dell'uomo che uccise suo padre. Mentre il primo episodio era ambientato in Giappone, questa volta ci spostiamo ad Hong Kong, in Cina, ed iniziamo la nostra avventura con l'arrivo di Ryu nel porto della grande città, a bordo di una nave. Tutto quello che abbiamo per iniziare è un foglietto con il nome ed indirizzo di una persona che potrebbe aiutarci nella ricerca ed un pò di soldi, quindi dovremo cercare la strada chiedendo in giro e facendoci aiutare dalla gente che incontriamo.
Subito siamo immersi quindi nel cuore del gioco: dovremo condurre il protagonista (con una visuale in terza persona) nella sua ricerca, interagendo con i passanti e chiedendo informazioni sull'indirizzo che stiamo cercando. Uno degli aspetti più accattivanti del gioco è la possibilità di parlare con tutte le persone che incontriamo, ed in molti casi potremo intrattenerci in attività varie che esulano dallo scopo principale della nostra ricerca: ad esempio potremo fare una partita a freccette in un chioschetto, farci leggere il palmo della mano per avere informazioni sul nostro futuro, sfidare un omone forzuto a braccio di ferro per raggranellare qualche soldo, acquistare cibo e bevande, e così via. Per le strade incontreremo anche molti negozi, nei quali sarà possibile entrare per fare acquisti o parlare con le persone all'interno. Esplorare i vasti ambienti del gioco è reso quindi più semplice dai passanti ai quali è possibile chiedere informazioni, ma anche dalla possibilità di acquistare delle mappe del quartiere in cui ci troviamo presso degli appositi distributori. Gli ambienti sono riprodotti in maniera molto convincente e realistica: sembra proprio di trovarsi in una città pulsante e piena di vita, con bambini che giocano, persone impegnate nelle proprie attività, insegne di negozi, monumenti, ecc. Come nella vita reale, una delle preoccupazioni maggiori che abbiamo nel gioco è quello dei soldi, che ci serviranno per comprare oggetti o pagare servizi come le camere d'albergo in cui dover dormire, visto che non abbiamo una casa. Per raggranellare i soldi che ci servono, quindi, abbiamo a disposizione diverse alternative: possiamo trovarci un lavoro, come ad esempio lo scaricatore di porto, oppure possiamo scommettere i soldi in vari giochi o fare combattimenti a pagamento. Sono comunque tutte attività che alla lunga possono risultare noiose (fare lo scaricatore di porto non è il massimo della vita), ma fanno parte del realismo che si è voluto dare al gioco. Non mancano anche le attività di svago: possiamo addirittura cercare di collezionare dei piccoli giocattoli di plastica che troveremo in vendita in delle apposite macchinette distributrici, oppure andare in sala giochi a giocare con qualche vecchia gloria arcade di Sega, come Hang On, Outrun ed Afterburner, ed altri ancora. Il sistema di controllo durante l'esplorazione della città non è purtroppo il meglio che si possa avere, ed offre una gestione dei movimenti e della telecamera piuttosto scomodo, con l'utilizzo del d-pad anziché del joystick destro come ci hanno abituato i più recenti titoli in terza persona.
Nel gioco ci saranno anche dei momenti più concitati e d'azione, che si dividono in due categorie: una è quella dei Quick Time Events (QTE), ossia delle scene molto veloci in cui dovremo premere velocemente e nella giusta sequenza i tasti indicati a schermo, un pò come nei vecchi laser-game da sala giochi. Un esempio di questo può essere una sequenza in cui dovremo inseguire una persona che sta scappando: vedremo il protagonista lanciarsi automaticamente all'inseguimento, ma nei momenti in cui dovrà svoltare, saltare e fare altre azioni veloci, verrà visualizzato il tasto corrispondente da premere, pena il fallimento dell'azione. Un'altro tipo di azione possibile è invece la lotta corpo a corpo: ci capiterà di dover menare le mani per difenderci da vari aggressori, e lo faremo utilizzando un sistema di combattimento molto simile ai classici picchiaduro, infatti il motore di combattimento è preso in prestito direttamente dal famoso Virtua Fighter di Sega. Sono molto frequenti inoltre anche le scene di intermezzo che fanno da collante per la trama del gioco, veri e propri spezzoni di un film virtuale che ci introdurranno in situazioni sempre nuove, e spesso scomode o indesiderate.
Graficamente, il gioco è molto simile alla versione uscita precedentemente su Dreamcast, il che significa che è stata effettuata una conversione diretta senza particolari miglioramenti. C'è qualche aggiunta come alcuni filtri grafici per cambiare l'aspetto delle immagini, la possibilità di scattare in ogni momento delle foto da memorizzare su hard disk e l'eliminazione dei rallentamenti in aree molto affollate e con un maggior numero di persone visibili, ma sono ritocchi minimi, che non aggiungono nulla a quanto già visto sulla console Sega.
Il comparto audio presenta l'utilizzo del Dolby Digital, con colonne sonore molto d'atmosfera che spaziano da rilassanti musiche orientali a pezzi rock di chitarra elettrica per le situazioni più concitate. Il parlato è in inglese con sottotitoli in inglese: ci sarebbe piaciuto poter avere almeno i sottotitoli in italiano, se non anche il parlato, che per il tipo di gioco sono indispensabili per aumentare il livello di immersività e renderlo accessibile a tutti.
Senza dubbio siamo di fronte ad un ottimo gioco, che in passato ha fatto perdere ore di sonno a numerosi giocatori e che ora Microsoft può vantare nel proprio parco titoli. Anche se graficamente è poco più di una semplice trasposizione dall'originale, il gioco conserva comunque immutato il suo fascino nell'esplorazione della città e nell'interazione con le persone che la popolano, facendoci sentire come protagonisti di un intrigante film d'avventura. 8.0
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