Recensione - 007 Legends
di
Valentina Carparelli
P
Il Gioco
007 Legends ci mette nei panni dell’agente segreto più famoso del mondo facendoci rivivere una serie di missioni tratte da note pellicole con protagonista James Bond, riadattate per l’occasione dallo sceneggiatore di Goldeneye Bruce Feirstein. I film dai quali sono tratte le missioni sono Goldfinger (con Sean Connery, del 1964), Al Servizio Segreto di Sua Maestà (con George Lazenby, del 1969), Moonraker - Operazione Spazio (con Roger Moore, del 1979), Vendetta Privata (con Timothy Dalton, del 1989) e La Morte può Attendere (con Pierce Brosnan, del 2002). Inoltre a novembre sarà rilasciata un'espansione gratuita contenente una missione conclusiva ambientata nell'ultimo film, Skyfall: questa scelta è stata probabilmente dettata dall'esigenza di non anticipare nel gioco gli eventi del film, in arrivo nei cinema il 31 ottobre. In tutto il gioco il protagonista ha sempre le sembianze dall’attore britannico Daniel Craig, interprete di James Bond sin dal 2006, e la scena iniziale lo vede sul tetto di un treno in corsa colpito accidentalmente da un cecchino. Cadendo, Bond precipita in un fiume svenendo e lasciando spazio ai suoi ricordi; il titolo procede, a questo punto, in una serie di flashback del protagonista che ripercorrono le missioni principali tratte dalle pellicole.Durante l’avventura bisogna portare a termine degli obiettivi andando da un punto all’altro dello scenario facendo fuori i nemici che ci si parano contro. Checkpoint dopo checkpoint facciamo uso di un vasto arsenale di armi quali pistole con silenziatore, mitra, fucili a pompa e granate che potranno essere anche prelevate dai nemici uccisi. In alcune missioni, per evitare che scattino allarmi e altri dispositivi che porterebbero l’arrivo di numerosi nemici pronti a farci la pelle, è necessario adoperare strategie più attente non sparando all’impazzata ma cercando di agire nell'ombra, passando dai tetti, attraversando condotti di ventilazione o, anche, facendo uso di vari gadget in nostro possesso come un orologio in grado di emanare un fascio di luce per distrarre il nemico, stilografiche che lanciano dardi soporiferi e altri oggetti utili a sabotare telecamere per passare indisturbati. Proseguendo nel gioco si ha a che fare anche con semplici enigmi che dovranno essere risolti con l’uso di un palmare che rivela impronte digitali per capire quali tasti premere per aprire, ad esempio, una porta blindata. Non mancano sequenze in Quick-Time Events che si attivano quando, ad esempio, è necessario evitare il tremendo cappello dell'autista di Goldfinger o nel momento in cui bisogna sbarazzarsi di un nemico che ci ha sorpresi alle spalle. Alle missioni da eseguire a piedi si susseguono di tanto in tanto quelle in auto: qui oltre ai normali comandi di guida è possibile usare gadget speciali per impedire la fuga del nemico.
007 Legends sfoggia anche una componente multiplayer online fino a un massimo di dodici giocatori connessi contemporaneamente. Troviamo il classico Deathmatch, Tutti contro Tutti e Black Box . In quest’ultima modalità un team dovrà distruggere un obiettivo della squadra avversaria mentre la seconda cercherà di difenderlo.
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