Anteprima - Blades of Time
di
Roberto Vicario / Spr1ggan86
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Il gioco ci mette nei panni di Ayumi, una ragazza in grado di manipolare il tempo a proprio piacimento. I connotati della protagonista ricordano quelli dell’eroina del'action game X-Blades: infatti gli sviluppatori sono gli stessi e si può dire che questo sia una sorta di seguito spirituale del gioco uscito nel 2009, anche se l'approccio grafico è meno "mangoso" ed il gameplay molto diverso.
La storia porterà la nostra cacciatrice di tesori su una misteriosa isola chiamata Dragonland: in questo luogo abbastanza misterioso scopriremo che da tempo immemore dei malvagi tengono in scacco l’isola avvolta da una patina di magia nera. Il nostro scopo sarà scoprire l’entità e gli scopi di questi nemici ed, ovviamente, salvare l’isola.
Il titolo si presenta sotto forma di action adventure in terza persona, con fortissime tinte hack’n’slash. La particolarità risiede però nei poteri che Ayumi può utilizzare per sconfiggere i nemici: tra questi quello più importante di tutti è chiamato “time traveling”. Con questo potere potremo infatti sdoppiare il nostro personaggio semplicemente riavvolgendo l’azione di gioco, creando così una copia della protagonista un po' come già si è visto nel Live Arcade Braid. Questa abilità si potrà usare per ben cinque volte consecutivamente e per un totale di dieci secondi per volta. Inutile sottolineare come questo apra al giocatore una miriade di possibilità per approcciare gli scontri. Se per esempio ci troveremo davanti un nemico armato di scudo, potremo farci attaccare frontalmente per poi riavvolgere il tempo e, mentre lui è occupato ad attaccare la Ayumi del passato, aggirarlo e colpirlo alle spalle con la Ayumi tornata indietro nel tempo. Questa è solo una delle infinite possibilità che il gioco permette di utilizzare per combattere i nemici che, grazie a caratteristiche e forme di attacco diverse, richiederanno tattiche diverse per essere eliminati.
Per quanto riguarda la componente più action del titolo, il gioco ci vedrà impegnati con le armi principali di Ayumi chiamate Gunblade: queste potranno essere usate sia come letali lame dalla corta distanza che come bocche da fuoco per coprire nemici lontani. L’azione sotto questo aspetto si è rivelata molto spettacolare e ricca di combo, ricordando molto - anche se da lontano - titoli come Devil May Cry o Bayonetta. Inoltre il titolo mette a disposizione un cospicuo numero di potenziamenti di diverso tipo: potremo aumentare le combo, i poteri di Ayumi e i costumi che ricopriranno un ruolo abbastanza importante dato che daranno dei bonus sia per quanto riguarda la quantità di vita disponibile che la percentuale di danno arrecato.
MX Video - Blades of Time
Parlando in maniera più specifica dell’ambiente di gioco, le location spaziano da ambienti come picchi innevati, passando per templi abbandonati fino ad arrivare a deserti aridi e pericolosi. Oltre al combattimento gli sviluppatori hanno promesso che i poteri di Ayumi serviranno anche a superare determinati enigmi ambientali che saranno sparsi per i livelli. Troveremo inoltre varie sezioni tipicamente platform con pedane in movimento e altri elementi tipici del genere.
Ad ampliare l’offerta di gioco ci pensano una modalità cooperativa a due giocatori, in cui due amici dovranno fare squadra per combattere ondate di nemici, e un’altra modalità giocatore contro giocatore. Ovviamente dare un giudizio su queste modalità può risultare ancora troppo prematuro, ma se Gaijiin sarà in grado di valorizzare anche queste modalità potremmo trovarci di fronte ad un offerta di gioco decisamente interessante.
Tecnicamente parlando, il titolo rispetto ad X-Blades utilizza un’impostazione grafica decisamente più realistica che, aiutata da un livello di dettaglio piuttosto valido, restituisce agli occhi del giocatore paesaggi decisamente accattivanti e dotati di carisma. Stesso discorso vale per i personaggi, partendo dai principali fino ad arrivare ai nemici. Le uniche note negative riguardano un frame-rate a volte troppo ballerino e le routine dell’intelligenza artificiale dei nemici ancora da migliorare.
Blades of Time si è rivelato un titolo interessante, con una giocabilità originale ed un buon potenziale: se gli sviluppatori saranno in grado di mantenere alto l’interesse del giocatore per tutta la durata dell’avventura, potremmo trovarci davanti un titolo di ottima fattura. Continuate a seguirci per altre notizie sul titolo di Konami e Gaijin Entertainment.
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