Recensione - Minecraft (Xbox 360)
Il Gioco
Definire Minecraft non è facile soprattutto perché non esistono generi o giochi popolari da usare come esempio, eccezion fatta forse per il LEGO con cui il titolo di Mojang condivide lo spirito creativo. Il gioco ci mette alle prese con un mondo virtuale sconfinato e generato in maniera casuale, così che il mondo di gioco di ogni giocatore sia diverso da quelli di tutti gli altri; qui possiamo muoverci liberamente esplorandone (con visuale sia in prima che terza persona) le verdi colline, mari, laghi e montagne, ma anche renderlo nostro costruendo strutture, castelli, ponti o altri tipi di edifici più o meno grandi. La parte "creativa" del gioco è facilitata dal fatto che il mondo è composto, proprio come nel LEGO, da grossi blocchi assemblati tra loro; per creare nuove strutture o edifici dobbiamo quindi semplicemente costruirle con i molti tipi di blocchi disponibili, utilizzando anche elementi accessori come porte, vetri e scale finché non abbiamo dato forma alla nostra creazione.Ma non è così facile come sembra: il nostro personaggio non dispone inizialmente di alcun blocco o elemento da impiegare nella costruzione, e dovremo quindi prima procurarci la materia prima. Questo è fattibile semplicemente scavando nel terreno per ottenere terra, ghiaia o roccia oppure rompendo i tronchi degli alberi per ricavarne il legno; questi sono quindi assemblabili per creare delle costruzioni ma possono anche essere usati, tramite un tavolo da lavoro o una fornace (anche questi andranno prima creati) per forgiare nuovi oggetti o estrarre minerali come il ferro utili per creare oggetti più complessi. La stessa attività di ricerca della materia prima, che diventerà per i più dediti un vero lavoro da minatori, sarà più semplice creando piccozze, pale, carrelli, rotaie, candelotti di dinamite per poter scavare più velocemente all'interno delle montagne o nelle profondità del suolo. E' persino possibile uccidere maiali, pecore, mucche o altri animali che incontreremo di tanto in tanto per ottenerne carne da mangiare (per ripristinare l'energia vitale) o pelle e lana per creare indumenti o armature.
Ma Minecraft non è solo ricerca di risorse e costruzione: nel mondo di gioco il tempo scorre seguendo un ciclo giorno/notte completo (e con tanto di variazioni climatiche), ed è quando il sole tramonta che le sue lande diventano pericolosissime, pullulando di insidiosi animali o esseri come zombie, scheletri con arco e frecce o strani esseri esplosivi. La notte è quindi essenziale fare attenzione e magari rintanarsi nella propria abitazione, dove i nemici non possono arrivare: è possibile comunque costruire spade, archi e frecce per combatterli, così come chi preferisce evitare lo scontro può costruirsi un letto per passare la notte dormendo e risvegliari all'alba. Questo non ci impedirà però di incontrare, anche di giorno, questi esseri pericolosi nel buio delle miniere sotterranee; chi desidera un'esperienza più rilassante e completamente creativa può quindi scegliere il livello di difficoltà più basso, chiamato appunto "relax", in cui i mostri non esistono e la salute si rigenera da sola (qualora dovessimo ferirci in seguito ad una caduta).
Non manca inoltre la componente online: una volta creato un mondo di gioco possiamo invitarvi fino ad otto giocatori per minare, creare e combattere insieme, così come possiamo visitare i mondi dei nostri amici per divertirci con loro. E' possibile peraltro giocare in split-screen su una stessa console per un massimo di quattro giocatori.
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