Recensione - PowerUp Heroes
Il Gioco
La Terra è in pericolo: il malvagio Malignance l'ha attaccata dallo spazio trasformandone gli stessi abitanti in suoi schiavi. Ha rilasciato infatti sul globo una serie di trasmettitori del suo potere che hanno trasformato alcuni ignari terrestri in terribili super-villain pronti a portare la distruzione tra la popolazione. Ma Malignance aveva un nemico, l'eroe buono Volta, che nel tentativo di fermarlo si schiantò sulla Terra. Qui entriamo in gioco noi: raccogliamo da Volta il suo trasmettitore del potere (in una scena che ricorda molto quella in cui Hal Jordan ricevette da Abin Sur diede il suo anello del potere, diventando Lanterna Verde) ottenendo le sue stesse capacità ed iniziando una missione per sconfiggere tutti gli schiavi di Malignance.La storia di PowerUp Heroes, nella sua semplicità, ha il solo scopo di fornire un pretesto narrativo per mettere il giocatore in combattimento contro i diversi nemici che dovrà affrontare di volta in volta. La struttura è simile a quella di ogni picchiaduro: man mano che sconfiggiamo un nemico ne sblocchiamo di nuovi da affrontare, fino ad arrivare al cattivone finale, Malignance in persona. Una differenza importante rispetto ai picchiaduro classici sta però nel fatto che ogni volta possiamo combattere con poteri diversi: infatti man mano che sconfiggiamo i nemici ne otteniamo il costume e, prima di ogni scontro, possiamo sceglierne due da portare in combattimento con la possibilità di passare da uno all'altro semplicemente alzando il braccio sinistro. Ogni costume trasforma il nostro personaggio sia nell'aspetto (la testa, se non la copriamo con il casco, è quella del nostro Avatar Xbox) che soprattutto nei poteri a disposizione: infatti ogni variante ci dà accesso a tre diversi superpoteri attivabili tramite dei gesti specifici. Accade così che possiamo usare una frusta elettrificata portando un braccio in alto e poi facendo il gesto di frustare nell'aria, oppure scatenare delle potenti torrette Vulcan ponendo le braccia davanti a noi quando impersoniamo un eroe simile ad Iron Man, scatenare un potente rapace sul nostro avversario portando entrambe le braccia in alto e così via. Sono persino presenti alcuni costumi "speciali": uno ispirato ai Rabbids, dai poteri esilaranti, uno ispirato ad Assassin's Creed ed uno a Prince of Persia, con relativi poteri come la Lama Celata di Ezio o le Sabbie del Tempo del Principe.
Il gioco vero e proprio viene condotto con il nostro personaggio visto di spalle e davanti a noi il nostro nemico: oltre all'uso dei poteri speciali, che una volta sfruttati necessitano di un certo tempo per essere ricaricati, possiamo lanciare dei colpi d'energia semplicemente simulando il gesto di tirare pugni davanti a noi oppure ingaggiare il nemico in un combattimento corpo a corpo dando un calcio in avanti, gesto che ci avvicina a lui dopo di che possiamo tempestarlo di colpi finché il gioco non ci mostra una mossa finale da eseguire, da fare velocemente prima che possa farla il nostro avversario. Al contrario, se il nostro nemico ci viene addosso per colpirci, il gioco ci mostra una serie di contromosse da eseguire velocemente per contrastarlo. E' possibile infine schivare gli attacchi nemici spostando il busto a destra e sinistra, azione che si traduce in uno scatto laterale del nostro eroe. Il segreto nel gioco sta tutto nel riuscire a colpire più volte di seguito il nemico impedendogli di rispondere: all'inizio questo è più semplice ma poi diventerà sempre più difficile, con nemici estremamente veloci ed in grado di rompere con potenti mosse le nostre combo. Alla fine di un combattimento, in caso di vittoria, ci vengono assegnati dei punti esperienza che fanno salire di livello il personaggio: ad ogni nuovo livello otteniamo un power-up, un potere da attivare prima della partita e che ci dà dei bonus aggiuntivi come colpi più potenti, maggior velocità di ripristino dei poteri e così via.
Oltre alla storia in singolo, che ci vede fronteggiare una decina di nemici che si ripetono poi con loro versioni potenziate dopo aver sconfitto una prima volta Malignance per un totale di circa venti scontri prima di finire la storia, il gioco offre anche un solido comparto multigiocatore: è possibile scontrarsi uno affianco all'altro sulla stessa console, contro giocatori online ed anche fare tornei locali da tre o quattro giocatori.
Commenti